Il tempo corre più veloce, io riesco a stargli dietro a stento e senza riuscire a fare tutto quello che vorrei, come vorrei.
Ma non può essere Pasqua, per un pugliese, in cui non si infornino scarcelle!
E allora per una sera ci siamo presi il nostro tempo, io e Daniele, e dopo essere andati in giro per il quartiere a cercare disperatamente i corallini di zucchero colorati (che tristezza sarebbe una scarcella senza di essi!), ci siamo messi all’opera.
Stendi la pasta frolla, ritaglia, spennella di uovo, metti l’uovo intero, poi le striscette, poi cospargi di zuccherini, e infine inforna.
Che fatica! Ma poi ogni bimbo (o adulto) che riceverà la sua scarcella a forma di pesce, colomba, cestino, fiore, non potrà resistere alla tentazione di scartarla e mangiarla subito.
Se volete provare a farle (sono davvero semplici da fare), la ricetta la trovate qui.
Tanti auguri di Buona Pasqua a tutti voi!