Visto che in primavera mi è andata male con gli asparagi di terra….

CHITARRELLI AL BASILICO CON VONGOLE E SALICORNIA

….mi rifaccio con quelli di mare 🙂

Sottotitolo: ovvero la salicornia, tra mito e leggenda

Ho pensato di avere le traveggole, ho immaginato (malignamente) che la stessero spacciando per qualcosa che non era, ho anche ipotizzato che uno dei miei desideri culinari più difficili da esaudire mi avesse prodotto un’allucinazione visiva.

E invece no, venerdi sera nel banco pescheria dell’ipercoop (che per motivi di tempo e’ l’unico banco pescheria affidabile che frequento) c’era proprio una vaschetta piena di asparagi di mare, così viene chiamata anche la salicornia: piccoli, di un verde brillante, stavano li’ un po’ snobbati da tutti.

mi dà un paio di etti di salicor..….” uno sguardo fortemente interrogativo mi ha fatto correggere subitaneamente “due etti di asparago di mare per favore!”

Come si fa a desiderare qualcosa che non si conosce affatto? Provate a farvi un giro da queste parti, e mi direte.

Di cosa sa la salicornia? Incredibile ma il suo sapore non dista tantissimo da quello dell’asparago selvatico, e cosi’ anche la sua consistenza: in ogni caso è saporita e tenera, basta che non facciate il mio stesso errore di buttarla in padella così com’era, anche se i gambi sono piccoli sono un po’ filamentosi, è necessario ricavare solo le cime più tenere.

Nonostante non sia così conosciuta (anche perchè non si trova in giro , e viceversa) vedo che si trova in Puglia ad esempio, ma anche in Sicilia, Sardegna, Emilia Romagna, ed un genere nel Mediterraneo o nel Mar Nero : dei diversi tipi esistenti, solo la Salicornia Europea è commestibile.

Gli spaghetti alla chitarra al basilico, non li ho fatti io (mi manca – ancora! – la chitarra) ma vengono da un pastificio di Altamura (appena riesco a recuperare l’etichetta saro’ più chiara), ovviamente sono sostituibili con degli spaghetti alla chitarra normali o con le classicissime linguine 🙂

Ing: 350 g di chitarrelli al basilico
150 g di salicornia (detta asparago di mare)
500 g di vongole veraci
Olio extravergine di oliva
mezzo peperoncino, sale
Un bicchiere e mezzo di vino bianco

Tempo di preparazione: 40 minuti (più almeno un’ora per far spurgare le vongole)

Far spurgare le vongole in acqua e sale per qualche ora, tenendole in frigorifero, poi sciacquarle e farle aprire in una padella capiente con il solo vino bianco: quando sono tutte aperte toglierle dal liquido di cottura, filtrarlo e tenerlo da parte.
Lavare e ricavare dalla salicornia solo le cimette più tenere. In una padella capiente (dove si possa far saltare anche la pasta) mettere olio d’oliva (direi almeno 4-5 cucchiai), uno spicchio d’aglio ed il peperoncino, far soffriggere e poi aggiungere la salicornia: cuocere per 4 o 5 minuti mescolando spesso, poi eliminare l’aglio del il peperoncino, aggiungere le vongole. Versare il liquido di cottura messo da parte in precedenza e far sfumare a fuoco vivace.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata, lasciandola al dente: prima di scolarla togliere un po’ d’acqua di cottura e metterla da parte.
Saltare la pasta nella padella con le vongole e la salicornia portandola a cottura, aggiungenso se necessario un po’ dell’acqua di cottura messa da parte.

Impiattare e servire immediatamente.
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BASIL SPAGHETTI ALLA CHITARRA WITH CLAMS AND SALICORNIA

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Ing: 350 g of basil spaghetti alla chitarra (spaghetti with squared section: linguine or regular spaghetti will be good)
150 g of salicornia (called sea asparagus)
500 g of clams
Extra virgin olive oil
one half red hot chilly pepper, salt
Half a glass of white wine
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Preparation time: 40 minutes (plus one hour at least to purge clams)
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Purge the clams in salted water for several hours, keeping them in the refrigerator, then rinse them and let open in a large pan on medioum heat with the only white wine: when they are all opened remove from cooking liquid, filter it with a clean cotton napkin and keep aside.
Wash and draw from salicornia. keeping the tender tops only. In a large frying pan (where you will also sauté the spaghetti) put olive oil (I’d say at least 4-5 tbs), a clove of garlic (peeled) and chilli, fry and then add the salicornia: cook for 4 or 5 minutes, stirring often, then remove the garlic, the chili pepper, and add the clams. Pour the cooking liquid set aside earlier and let evaporate on high heat.
Cook the pasta in boiling salted water, until still not completely cooked, keep aside a little of cooking water and drain it.
Pour the pasta into the pan with the clams and Salicornia and cook some minutes, until cooked: if necessary add a bit of the cooking water . Serve immediately.

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29 Comments on “Visto che in primavera mi è andata male con gli asparagi di terra….”

  1. A parte il fatto che queste foto mi piacciono da morire, confesso che svariati anni fa (ma ero molto più ignorante culinariamente parlando) mi avevano regalato degli “asparagi di mare”, non avendo idea di come si cucinassero, alla fine hanno fatto una brutta fine

  2. Che buona che buona che buona patta!Di Altamura e pure al basilico, perfetta direi! ^_^
    E poi mi piace molto l'abbinamento con le vongole 🙂
    Mamma mia, questo piatto sa di casa e di mare e…la salicornia però non lho mai assaggiata 🙂
    ^_*
    Buon inizio settimana 🙂

  3. Probabilmente qui la vendono già pulita perchè non mi è mai capitato un pezzetto filamentoso e sono sempre pezzetti molto corti. Che spettacolo questa pasta alla chitarra (e la foto pure!!).
    Per me la salicornia è davvero stata una grande scoperta e se non ci fossero stati i primi blog a presentarla io non avrei MAI e poi mai avuto il coraggio di comprarla. Perchè odio le alghe e quello pensavo che fossero.
    Un bacione
    Alex

  4. ma io non so nemmeno che è la salicornia….vuoi dire che è quella roba verde che ci sta al banco del pesce della coop qui a varese e che io la snobbo per ignoranza? mi vergogno

  5. Spaghetti alla chitarra: li adoro. Vongole: idem. Salicornia: mai vista, mai sentita, ma mi piace solo a sentirla nominare (e a vederla nelle tue foto)… ha un nome tale… sembra un'erba mitologica, che so, la vedrei in bocca a un unicorno! Adesso mi informo e vediamo se a queste latitudini un piatto di chitarrelli “mitici” riesco a farmelo anch'io… Nell'attesa: un mare di complimenti! A presto

  6. Incredibile come e' piccolo il mondo dei blog!
    Dopo aver scoperto anche io cosa fosse la Salicornia, per caso, da Alex… me la sono ritrovata davanti in spiaggia la settimana scorsa (la salicornia, intendo!) e non ho potuto non coglierla!
    Questa ricetta mi ispira molto, la provero' senz'altro non appena la trovero' qui in citta'.
    Grazie e complimenti!
    Gaia

  7. @Sarah
    allora salicornia a gogo! :))

    @Lydia
    ah ah, poveri 🙂
    Cmq ti confesso, forse se non li avessi visti prima da Sandra e poi in giro sui blog forse non avrei avuto mai il coraggio!!

    @val
    ciao 🙂

    @Claudia ha detto…
    si, si ,si, tu vieni che poi ci parlo io con i fornitori dell'Ipercoop!!!!
    PS: nooooo..non ci posso credere! EIo fino a un paio di settimane fa avevo le tue mollettine natalizie in vista, poi ho cominciato un riassetto, ma tra un po' e' tempo di ritirarle fuori 😀
    Baci grandi :****

    @Daphne
    si, temevo un po' di non riuscire ad abbinarla la pasta al basilico, ma conle vongole e' andata bene (e ieri ho provato anche con le melanzane, yeah)

    @Alex
    Anche i miei erano abbastanza corti, ma i gambetti, quelli da cui si diramano le cime, mi hanno dato un po' fastidio.
    Idem per l'approccio alla salicornia!!

    @Lo
    non la snobbare perche' e' ricchissima di sali minerali e sono sicura che ti piacerebbe!!!

    @sabrine d'aubergine
    ah ah la salicornia all'unicorno non e' male!!!
    Anche io adoro gli spaghetti alla chitarra 😀

    @Giò
    prova a guardare in giro se la trovi!

    @g
    non e' detto, anche io l'ho trovata davvero per caso, magari un giorno te la trovi davanti!

    @Gaia
    in spiaggia! ma dai!!!
    Troppo forte, io fino a poco tempo fa non sarei stata neanche il grado di riconoscerla!

    @dada
    sisisi, devi!!!! Cosi' viaggiamo un po' insieme! Ciao!!

  8. Da ora in avanti passando davanti ad un banco pescheria sbircerò per vedere se hanno un pò di salicornia…mi hai incuriosito tantissimo…e tra l'altro la ricetta mi pare una bomba di bontà…

  9. Mia mamma ne aveva un carico la scorsa settimana!!!Mi chiedo solo se si debba consumare con moderazione come le altre alghe..maH!In ogni caso pasta da applauso!Ho a casa degli spaghetti alla chitarra integrali bio della Garofalo e mi sa che..la proverò!
    bacioni

  10. ehiii ma questa me l'ha portata a casa mio marito, pensando di portarmi una novità allettante…e io gli ho detto che di erba di mare non ne mangio…..ecco cos'era, e se adesso gli chiedessi di riportarmela!!?? magari se ne è dimenticato..tentar non nuoce ;-))) ciao Cibouuuu

  11. non si trovano facilmente al banco del pesce
    però ora che l'iper-coop li ha confezionati faccio ricerca
    pensa che non sono mai riuscita a cucinarli
    e mi piacciono molto
    cerco e cucino questa pasta con molto piacere
    per il palato 😀

  12. @Federica
    grazie, ciao!

    @mika
    le tue curiosità non sono mai a fondo perduto….cercala!! 🙂

    @Elga
    impossibile non farsi insinuare da alcune cose, lo so, è una malattia!! 🙂

    @Saretta
    forse si, perchè leggevo che è molto ricca di iodio..sicuramente non va intesa come una verdura normale tipo bietole e spinaci!! Bacio!

    @astrofiammante
    erba di mare….verdura di mare! eh eh!
    Dai provaci magari non si è offeso 😀

    @il cucchiaio d'oro
    mi sa che abbiamo qualcosa in comune..(io propendo più per i dolci però :D)
    Ciao!

    @irish coffee
    ogni tanto l'ipercoop stupisce, pensa che da poco io trovo confezionato il sushi (anche se non l'ho mai comprato :P)
    Fammi sapere se la provi e…benvenuta!

  13. Ma come si fa a non avvertire un crampo allo stomaco, dopo aver visto un piatto così…..a mezzogiorno???????
    La foto mi piace molto e anche la ricetta, ora però ho una fame da luPi…..

  14. che meraviglia!!! cosa vedono i miei occhi!!! quella misteriosa erbetta che da piccolina quando trascorrevo le vacanze estive in puglia la mia nonna ne aveva sempre un vasetto sott'aceto o qualcosa di simile, mi piaceva da impazzire e mi faceva impazzire nn riuscire a trovarla altrova!
    qualche tempo fa l'ho vista nel banco del pesce della coop l'ho presa subito!
    e ora eccola qui in un meraviglioso piatto!!

  15. Che bell'abbinamento, e che belle le tue foto! Brava, come sempre! Sono stata un po' lontana dal web in questi giorni ma vedo che hai “prodotto” molto, complimenti! Io ricomincio ora ad occuparmi del blog, perche' in questi giorni ho fatto, udite udite, partire i lavori per il MIO laboratorio di cucina!!!! A ottobre si parte! Scusa ma sono TROPPO eccitata, lo dovevo dire anche a voi, che, forse senza saperlo perche' non mi conoscete, siete gia' “amiche” virtuali. Mi piacerebbe molto invitarvi tutte a visitare il mio blog ed a continuare le vostre chiacchiere anche da me. Ciao, e ancora brava!

  16. @silvia
    eccomi a rispondere ance se in ritardo..e soprattutto non in orrio di pranzo!!

    @Ornella
    grazie a te, spero che tu riesca a trovarli in giro!

    @chiara
    in Puglia dove cara Chiara? Io sono di Bari e non ne avevo mai sentito parlare fino ad un annetto fa dalle blogger! Immagino che sottaceto o sottolio debba esseere deliziosa, e soprattutto sono i ricordi che sono ancora piu' deliziosi, questo lo so :))

    @emamama
    se la trovi devi fare anche il giro delle altre ricette, anche perche' ne basta una piccola quaantita' :0
    Ciao!!

    @Lory
    Ah ah, chi la fa l'aspetti, tu avevi fatto venire voglia a me….. :)))
    Un bacio grande!

    @francesca afrodite
    che bello il tuo entusiasmo :))
    In bocca al lupo per ora e arrivederci presto, da te o da me 🙂

  17. Non ti preoccupare, sei normale, credo che conosciamo tutte questo strano fenomeno!
    Io sono tornata da Parigi con un barattolino di fave Tonka, un pacchetto di fior di sale alla vaniglia e una montagna di pepe lungo col quale non so proprio che fare… e questa è solo la punta dell'iceberg!
    La salicornia per fortuna qui so dove trovarla, anche se ancora non l'ho mai provata… e grazie a tutte voi saprò pure presto cosa farci.
    Il colore di quella pasta è fenomenale.
    Baci,
    m.

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