Una bisque a pois (rosa!)

TORCIGLIONI SCAMPETTI E CARCIOFI CON BACCHE ROSA

L’anno scorso più o meno in questo periodo facevo la mia prima esperienza nella preparazione di una bisque, grazie ai favolosi ravioli ai gamberoni di Sandra: ma che avevo fatto in tutti i numerosi anni passati a sfogliare riviste di cucina?? Evidentemente mi devo essere abbioccata ogni volta che arrivavo ad una ricetta che prevedeva questo tipo di salsa, oppure tutte le riviste ed i libri di cucina si sono aggregregati in una congiura contro di me per evitare in tutti i modi che ne venissi a conoscenza (si, questa mi sembra decisamente un’ipotesi attendibile), il mistero è fitto…..
Fatto sta che da allora non posso sgusciare dei crostacei senza che mi venga il desiderio urgente di metterli in padella ricavarne questo brodino che in genere poi addenso con la farina, e soprattutto che non pensi con acuto rimpianto a quello chinoise appeso nell’unico negozio dove lo abbia visto in vendita, dove da un anno circa pende in attesa che a me passino le remore di spendere 30 euro per un colino conico (Lydia, magari questo fine settimana vado in quel posto pericolosissimo che mi hai suggerito tu, e lo trovo a 27,50 euro! Allora sì che lo compro 🙂
Mi sarebbe tanto piaciuto avere dei mezzi paccheri trafilati al bronzo per questa ricetta improvvisata di sabato, con dei gamberetti conservati in freezer e dei tenerissimi carciofi, ma siccome era appunto una ricetta improvvisata, mi son dovuta accontentare di un ordinario pacco di pasta (gia’ aperto) trovato in dispensa: e vabe’, meno uno, nel marasma di pacchetti aperti che non so mai come consumare 🙂
Se li avete dei paccheri, interi o mezzi, usateli, e se non li avete….andateli a comprare prima di mettervi ai fornelli!! 🙂
Update one year later: Lory (quante ne sa e quante ne ho imparate da lei!) suggerisce che si puo’ evitare di aggiungere farina alla bisque se si ha la cura di far tostare reventivamente i carapaci in forno: questo fa loro rilasciare l’albumina, che contribuitra’ ad addensare la salsa.
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Ing: (per 2-3 persone)
250 g di torciglioni
150 g di scampetti
2-3 carciofi
Maggiorana
Mezzo scalogno
Un cucchiaio di bacche rosa
Due cucchiai di olio extravergine
Un cucchiaio di farina
Mezzo bicchiere di vino bianco

Tempo di preparazione: 40-60 minuti

Pulire gli scampetti e mettere da parte teste e carapaci. Eliminare l’intestino dalle code e metterle da parte.
In una padella a bordi alti mettere un cucchiaio di olio, i carapaci, schiacciandoli bene con una forchetta, mezzo cucchiaio di bacche rosa schiacciate, un cucchiaino di maggiorana e lo scalogno tritato, bagnare con il vino, poi coprire abbondantemente di acqua fredda e cuocere a fuoco medio-basso, fino a quando il liquido non si restringe della metà.
Filtrare il brodino con il colino cinese, o se ne siete sforniti come me, con un setaccio, schiacciando bene per recuperare il liquido trattenuto dai carapaci.
Mettere la farina in una casseruola e stemperarla con il liquido filtrato, mescolando bene in modo da non avere grumi.
Rimettere sul fuoco e portare ad ebollizione, sempre mescolando: se necessario far restringere la bisque, che deve essere un po’ più densa della panna fresca, giusto per capirsi 🙂
In una casseruola portare ad ebollizione abbondante acqua salata.
Pulire i carciofi ricavandone i cuori, tagliarli a fettine e rosolarli in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio.Quando sono quasi cotti aggiungere le code degli scampetti, far cuocere ancora un minuto e togliere dal fuoco.Cuocere la pasta togliendola quando è ancora al dente, conservarndo un paio di mestoli di acqua di cottura. In una padella capiente versare la pasta, i carciofi con gli scampetti, le restanti bacche rosa e la bisque, leggermente diluita con un po’ di acqua di cottura della pasta.
Portare a cottura la pasta sempre mescolando, e aggiungendo se necessario, ancora un po’ di acqua di cottura. Servire subito.

PACCHERI WITH HARTICHOKES, LITTLE NORWAY LOBSTERS AND PINK BERRIES

Ing: (for 2-3 servings)
250 g paccheri (macaroni)
150 g of little Norway lobsters
2-3 artichokes
A teaspoon Marjoram
Half a shallot
A tbs of pink berries
Two tbs of extravirgin olive oil
A tbs of plain flour
Half a glass of white wine

Preparation time: 40-60 minutes

Clean Norway lobsters and put aside heads and carapaces. Remove the intestine from the lobsters tails and put them aside. In a high edges frying pan put a tbs of olive oil, the carapaces (crushing them well), half a tbs of crushed pink berries, the marjoram and minced scallions, add white wine, then cover with plentiful cold water and cook on low-medium heat until the liquid shrinks by half. Filter this broth with a chinoise, (or with a sieve), pressing well to recover the liquid retained by carapaces. Place the flour in a saucepan and mix with the filtered liquid, stirring well to avoid lumps. Put on medium heat and bring to boil, always stirring, until the bisque has the density of fresh cream, just to understand:)
In a saucepan, bring salted water to boiling . Clean the artichokes harvesting only the hearts, cut into slices and brown in a non-stick frying pan with a tablespoon of oil. When they are almost cooked add the Norway lobster tails, cook another minute and remove from heat.
Cook pasta, straining it is still lightly underdone (“al dente“), retaining a couple of ladles of cooking water. In a large frying pan pour the pasta, artichokes with Norway lobsters, the remaining pink berries and the bisque, slightly diluted with a little cooking water.
Let macaroni cook always stirring, adding if necessary, a little of cooking water. Serve immediately.
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24 Comments on “Una bisque a pois (rosa!)”

  1. Ora mi metto a piangere e vado in un angolo in ginocchio sui ceci.
    Io non sapevo cosa fosse un bisque, quando ho letto il titolo mi aspettavo un rotolo di pasta biscotto con i pois rosa!!!!!!!
    Sono una capra, vado a studiare e a vergognarmi.

    Secondo me in quel pericolosissimo posto che ti ho detto il (o lo, boh, scegli tu) chinoise lo trovi a 30 euro più IVA…

    Un bacio grande grande

  2. ecco queste sono le preparazioni che assieme alla demi glace guardo con estrema ammirazione…quelle basi che rendono un piatto semplice qualcosa di molto vicino all’alta cucina
    bravissima!
    Un bacione e buon fine settimana
    fra

  3. @Lydia
    concordo sul prezzo del probabile prezzo dello chinoise :))
    Mo’ devo pensare a come fare un biscuit a pois, gia’ una volta provai a farne uno a strisce (benedetta Cucina Italiana che mi mette queste idee malsane) con risultati esilaranti!! 🙂

    @Alex
    eh eh, toglietevi tutte e due di là, senno’ io mi dovrei mettere sul lettino di chiodi per tutte le cose che non so!!!
    Anche conservo sempre in freezer scampi e gamberetti, sono la mia coperta di Linus 😀

    @Isabel
    ma tu sei una bimba, non hai avuto proprio il tempo materiale di venirne a conoscenza!! 🙂

    @Virginia
    la prossima volta allora carichero’ l’ambasciatrice di una bella cofana di pasta!! 😀

    @lenny
    e chi era costei…e; una salsina molto profumata, declinabile anche, basta cambiare un po’ gli aromi..un bacio!

    @campo di fragole
    Dany, che piacere grandissimo rivederti….chissa’ come la fai buona tu, da vera cheffa!!! Un abbraccio 🙂

    @Saretta
    ma va la’, va la’, va laaaaaaaa!!!! Tu sei troppo buona, sempre 😀

    @manu e silvia
    non le avevo mai comprate le bacche rosa, ma ora me ne sono innamorata, sia per il loro profumo che per il colore!!

    @Fra
    la bisque e’ piu’ semplice pero’ della demi-glace! Ed e’ quello che ho pensato io l’anno scorso mentre realizzavo la ricetta di Sandra…per la prima volta mi sono sentita quasi una chef!! De noantri, ah ah!!

  4. Anche qui c’è un associazione di libri che non fanno uso di questa salsetta..eh sì perché non posso essere io a non averla mai vista 😉
    Però ora che l’ho vista da te, voglio proprio provare!

    Ciaoooo!
    Aiuolik

  5. dolcedonnamia,
    ti confido un segreto ma non dirlo assolutamente a NUDDU! non sapevo fino ad ora cosa fosse ila bisque

    che figurazza eh?
    ahahah
    fortuna che lo sappiamo solo tu ed io
    ***
    favoloso sto piatticello di pasta *

  6. io invece di bisque…. uffff! ne ho fatte in quantità nella mia vita… ahahahhahahaha …ok non ci crede nessuno…!e fate bene!
    Ma adesso lo so!!!!! grazie ciboulette

  7. a me bisque mi sembra una nuova parola dal sapore francese, non so cos’è …anche i miei libri sono ribelli…ma leggendo l’alchimia della tua ricettina…….fame! un bacione

  8. bhe la bisque io l’ho conosciuta qui, cio’ significa che fino a 35 anni ero ignorante per cio’ sono da mettermi all’angolo con i ceci anch’io…dovevo sbarcare qui per capirne il significato m non l’ho mai fatta.
    I paccheri cisono in dispensa ma ho finito i carciofi…devo farmi kilometri per trovarne di buoni…rinuncio per ora ma mo’ che ci penso se proprio voglio togliermi la voglia e l voglia c’é, i urgelati mi possono aiutare?…
    Un bacio e buonissimo fine settimana con Vic.

  9. Brava a fare la bisque!!! Cucinando spesso crostacei e pesci vari, non rinuncio mai a preparare bisque e fondi di pesce… si lavora un pochino di più, ma poi usandoli si capisce che le preparazioni hanno una marcia in più (e non capisco chi usa brodo di pesce in polvere, buttando poi carapaci o altro)…ehmmm bel piattino!!!

  10. @Aiuolik
    c’è sempre qualcuno che cospira, non si può stare tranquilli 🙂

    @Claudia
    a nuddu lo dissi!!! 😀
    Sono contenta che ti piaccia la pasta, tu sei il mio faro in materia!! Ti abbraccio forte forte :*)

    @Maya
    subito a recuperare allora 😀 Ciao!

    @Micaela
    si sono buoni, la bisque restituisce tutto il sapore dei crostacei….

    @Lo
    eh, si, infatti è una salsa francese, sempre loro sono…. 😀 Ciao!

    @Mariluna
    ma insomma con tutti sto’ ceci non sarebbe meglio farci una bella zuppetta?? 🙂
    A proposito di ignoranza, io sto ancora studiando come usare quelle meraviglie che mi hai mandato, in particolare i due vasetti di spezie…
    I carciofi surgelati non li ho mai usati, ma se trovi quelli vai tranquilla!
    0.06

    @Alexandra
    be’,sono d’accordissimo. Anche con le lische del pesce preparo sempre il fumetto, che poi congelo, dado di pesce no….anche prima di cimentarmi in queste cose non lo avevo mai comprato! Ciao! 🙂

    @tartina

    ok, deciso, sta’ zuppetta di ceci la preparo io e vi invito tutte! Ah ah!

    @twostella il giardino dei ciliegi
    Ops, è già ora di cena…qualunque cosa tu abbia trovato in dispensa ci avrai fatto qualcoa di buonissimo 🙂

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