Prima di cominciare a scrivere questo post ho fatto una ricerca sul blog, con la parola “asparagi”: sono venuti fuori cinque risultati, di cui due erano ricette con l’asparagina (asparago selvatico) e una ricetta con la salicornia (anche detta asparago di mare). Non c’è da stupirsi, io con gli asparagi non ho un rapporto idilliaco: non riesco ad innamorarmente, come del resto non riesco a fare con il resto degli ortaggi primaverili, carciofi a parte. Al momento sono in stand by, in attesa di poter fare man bassa di melanzane e peperoni senza sensi di colpa (e soprattutto, che sappiano di sole), e guardo un po’ sconsolata il settore della verdura. I pioselli freschi li ho comprati una volta per il gusto di portarmi a casa i baccelli e aprirli con Daniele (sono l’unico legume che non amo), le fave fresche mi lasciano indifferente, nonostante i ricordi d’infanzia legati ad esse.
Però un po’ perchè in fondo spero sempre che i miei gusti cambino, un po’ per una sorta di “rispetto” per le stagioni, e quindi per la primavera, almeno un mazzo di asparagi in un anno devo comprarlo. L’ho fatto sabato, e mi sento già la coscienza più leggera.
Ma anche il palato non se l’è passata male in fondo, lo ammetto…
Queste tagliatelle non sono nulla di nuovo o trascendentale, e non sono neanche fatte con pasta fatta in casa, e neanche comprate fresche: sono secche e comprate al supermercato, ma ne ho trovato un tipo di buona qualità, un buon salvacondotto per quando non ho voglia/tempo di farle in casa.
Una cosa curiosa: mentre affettavo i gambi degli asparagi ne ho assaggiato qualche fettina cruda, e, sorpresa…ha il sapore dei piselli! Una persecuzione 🙂
TAGLIATELLE ASPARAGI E CARCIOFI
Per 3 persone
250 g di tagliatelle (secche, calcolate 400 g se fresche)
1 carciofi
mezzo mazzetto di asparagi (circa 300 g)
uno picchio d’aglio
Olio extravergine di oliva
sale, pepe
Parmigiano Reggiano (opzionale)
Per prima cosa mondare il carciofo togliendo i petali più duri e tagliando le punte. Tagliateli a prima a metà e poi a fettine e tuffatele in acqua fredda acidulata con succo di limone. Se i vostri carciofi hanno ancora il gambo (io non me lo faccio tagliare mai, poi in questo caso trattavasi di carciofi bianchi dall’orto del suocero, quindi figuriamoci) “scorticate” la parte più esterna e filamentosa e mettete anche la parte tenera nell’acqua con gli spicchi.
Preparate gli asparagi: “saggiate”, curvandoli, il punto il cui l’asparago si spezza, e eliminate la parte di gambi più dura. Tagliate a fettine spesse un cm la parte restante, lasciando da parte la punta, più tenera.
In una padella fate rosolare lo spicchio d’aglio pelato e schiacciato in 4 cucchiai di olio, poi aggiungete i gambi dei carciofi tagliati a dadini piccoli e le fettine di asparago. Aggiungete qualche cucchiaio di acqua e fate cuocere per qualche minuto a fuoco dolce, poi aggiungete le fettine di carciofo ben strizzate. Salate e pepate (se volete, io ometto il pepe perchè sono destinate anche a Daniele). Fate cuocere fino a quando le verdure saranno tenere ma ancora croccanti, non disfatte.
Cuocete le punte degli asparagi al vapore, o in acqua bollente: stati attenti a non farle cuocere troppo, come è successo a me.
Cuocete le tagliatelle in acqua bollente salata, tenendo da parte un po’ d’acqua di cottura: scolatele al dente e saltatele brevemente con il condimento di verdure, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura se necessario, e una spolverata di Parmigiano, se vi piace. Distribuite nei piatti e distribuitevi le punte di asparagi cotte.
Servite subito!
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I’m not mad about spring vegetabels and I’m waiting with impatience summer veggies: but, for some reason – call it respect for seasons, or sense of duty – each year I must buy some bunch of asparagus, and sugar snap peas. My little blond guy and I enjoy cleaning them together, and eating the little sweet peas when still raw (much more less when cooked!).
I must admit, however, that spring vegetables give to plates the colors of the season I love the most, as it happens for this simply recipe of tagliatelle.
ARTICHOKE AND ASPARAGUS TAGLIATELLE
For 3 servings
250 g of tagliatelle (dry kind of pasta, made with eggs or without)
1 artichoke
2 tbs of lemon juice
half a bunch of asparagus (about 300 g )
one glove of garlic
Extra virgin olive oil
salt and pepper
Parmigiano Reggiano (optional)
First of all peel the artichoke by removing the harder petals and cutting tips. Cut them first in half and then into slices and dive in cold water where you will have poured the lemon juice. If your artichokes still have the stem ” skin ” the outer part that is filamentous and dice the tender part, the put in the water.
Prepare the asparagus : gently curve the stem, searching the point where the asparagus breaks, and remove the hardest part of stem. Slice the remaining one 1 cm thick , leaving aside the tip, more tender.
Saute the garlic clove, peeled and crushed, into a skillet with 4 tablespoons of oil , then add the pieces of artichoke stem and slices of asparagus . Add a few tablespoons of water and cook for a few minutes on low heat , then add the sliced artichoke well . Add salt and pepper. Cook until the vegetables are tender but still crunchy , not overcooked.
Cook the asparagus by steaming or boiling in water : were careful not to overcook them , as has happened to me.
Cook the tagliatelle in boiling salted water, keeping aside a little cooking water : when “al dente”, drain and toss with the sauce of vegetables, adding a little cooking water if necessary, and a sprinkle with grated Parmigiano Reggiano. Finish the plates with asparagus tips.
Serve immediately !