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Non fatevi ingannare dall’aspetto sano e innocente di questa torta, dalla parola “zucca”, e dalla mancanza di burro. Non è una torta vegana (o almeno non volontariamente), non è una torta “light” (e secondo me torte light non esistono se vogliono tenersi l’appellativo di torte), non è una di quelle torte che tanto le puoi anche guardare ma a cui potrai resistere (come credevo di fare). Con il suo aspetto scuro e quei benefici ciuffetti di arancione che si vedono spuntare ogni tanto dalla fetta, questa torta è stata il mio primo passo falso nella dieta, l’intoppo che mi ha stampato una “A” scarlatta a forma di cellula adiposa sulla fronte, mentre si faceva mangiare fettina dopo fettina (riuscivo a taglierne di sottilissime, di 1 mm di spessore, e quante ne ho mangiate non so, ho perso il conto!) annullando la mia già provatissima forza di volontà.
Ora che l’ho trattata così male però fatemela riabilitare un attimo, perchè non tutti hanno la coscienza sporca come la mia, e a dire una verità meno melodrammatica di quanto mi piace fare giusto per il gusto di fare scena, in confronto con altri dolci più ricchi e pesanti ha una goduriosità che ricordo di aver attribuito a pochi altri dolci, magari è stato l’effetto dell’astinenza? Può essere, io però ve la consiglio spassionatamente, anche se non è proprio tempo di zucche, ma si trovano ancora (soprattutto se la suocera apre quella bellissima zucca ricevuta a novembre e te ne fa dono :)) e poi si potrebbe pensare di farne una variante per tutte le stagioni con la carota.
L’idea di partenza è arrivata da qui (segnalata dalla cognata piccola, quindi posso anche darle tutta la colpa della mia defaillance???), ma dosi e procedimento non mi convincevano tantissimo (cuocere la zucca in mezzo litro di latte per poi fare evaporare il tutto???? Mi sembrava francamente uno spreco di tempo e di energia, nel senso di gas), e così ho cambiato un po’ di cose: ho cotto la zucca nel forno lasciando lo sportello socchiuso in modo che perdesse un po’ di umidità, ho finalmente provato lo zucchero Muscovado, che tanto mi incuriosiva per il suo assomigliare (almeno esteticamente, ma anche un po’ nel sapore) alla cassonade scura, ed ho sistemato le proporzioni sperando che funzionasse. E perdirindina se ha funzionato 🙂
Mi accorgo che sono appena in tempo per partecipare al contest organizzato da altergusto che scade oggi!
Ing:
500 g di zucca cruda sbucciata ( 25o g dopo la cottura)
2 uova
60 g di olio d’oliva
150 g di nocciole (o di farina di nocciole + 30 g di zucchero)
100 g di farina 00
90 g di zucchero Muscovado
2 cucchiai di nocino
Una stecca di cannella macinata (o un cucchiaio di cannella in polvere)
50 g di granella di nocciole (25 per l’impasto, 25 per la superficie)
Tempo di preparazione: 45 minuti
Sbucciare la zucca, affettarla e metterla su una placca rivestita di carta forno. Cuocere in forno a 180 gradi per circa 2o minuti o finchè saranno morbide, lasciando lo sportello semichiuso per far uscire il vapore. Ungere di olio una tortiera rotonda di 20 cm di diametro, metterla in frigo. Tritare la zucca cotta al mixer o nel passaverdure e metterla da parte. Tritare le nocciole aggiungendo lo zucchero semolato, per evitare che la parte oleosa le faccia diventare una pasta. Frullare le uova con lo zucchero (quello Muscovado, credo per l’alto contenuto in melassa, non “monta” come quello semolato), aggiungere man mano la purea di zucca, le nocciole, e tutti gli altri ingredienti, compresi i 25 g di granella per l’impasto, continuando a frullare. Infarinare lo stampo messo in frigo precedentemente, versarvi il composto, livellare, cospargere la superficie con la restante granella e cuocere in forno pre-riscaldato a 170° per 30 minuti (uno stuzzicadenti o la lama di un coltello dovranno uscire asciutti se inseriti al centro della torta.
Lasciare intiepidire, poi sformare e far raffreddare su una gratella. Assolutamente più buona il giorno dopo. E pure quelo appresso. E anche i giorni seguenti, se ci arriva una briciola 🙂
Altre torte rustiche???
Torta al grano saraceno all’arancia
Torta semplice di castagne (al cioccolato)
PUMPKIN AND HAZELNUT CAKE NOCINO FLUVOURED
Ing:
500 g raw peeled pumpkin (250 g after cooking)
2 eggs
60 g of olive oil
150 g of hazelnuts (or hazelnut flour + 30 g sugar)
100 g of flour 00
90 g sugar Muscovado
2 tablespoons nocino liqueur (italian walnut liqueur)
One cinnamom stick, ground, or one tbs of cinnamom powder
50 g of granulated hazelnuts (25 for the dough, 25 to the surface)
Preparation time: 45 minutes
Peel the pumpkin, slice it and put it on a baking tray covered with oven paper. Bake at 180 degrees for about 20 minutes or until softened, leaving the door half-closed to let the steam go out. Grease with oil a round cake tin of 20 cm in diameter and place it in the fridge. Chop the cooked pumpkin in the blender or in the food mill and set it aside. Chop the hazelnuts adding the granulated sugar, to prevent the oily part of the face become a pulp. Whisk the eggs with the sugar (the Muscovado, I believe due to the high content of molasses, not “whip” like the granulated sugar), gradually add the mashed pumpkin, hazelnuts, and all the other ingredients, including 25 g of hazelnut grain for the mixture, continuing to whisk. Flour the mold placed in the fridge before, pour the mixture, leveling, sprinkle the surface with the remaining grain and bake in preheated oven at 170 degrees for 30 minutes (a toothpick or a knife should come out dry when inserted in the cake center. Let warm, then remove from the mold and let cool on a grill. It is absolutely better the next day. And the next-next day….and over if a crumb survives 🙂
Other rustic cakes (in italian only…)
Torta al grano saraceno all’arancia
Torta semplice di castagne (al cioccolato)
Linzer torte
Io ne ho ancora una bellissima, che è diventata ormai parte del mio arredamento in cucina.
Però per un atorta così sarei anche disposta a sacrificarla!!!
Se devi sgarrare almeno scegli bene con cosa farlo…. 1° regola della mia dieta!
ho in freezer della zucca.e non ho voglia di un 'altra zuppa per ora…questa torta potrei segnarmela..insieme a quella di carote di rossa mi dan la scusa, dico..tanto è verdura!!!!
tu non sgarrare dai….sono certa che sei già a buon punto!:Dunabbraccio
Stupenda… deliziosa… ingannevole nel suo aspetto non burroso…ma da come ne parli incredibilmente attraente!
Da provare…ottima ricetta!:)
Terry
sigh sigh, zucche finite, mi piacciono troppo perché durino fino a marzo…però con le carote potrebbe essere una simpatica cugina! a colazione, poi, si può anche sgarrare! 😀
Caspita se è invitante questa torta! Anche io ho della zucca in freezer, ho anche il nocino fatto da mio padre, potrei replicarla!
sono rapita dalla bellezza e bonta di questa torta…il tutto poi corredato da foto strepitose come sempre!!bacioni imma
Ciao 🙂
Mi chiamo Elena e sul mio blog di cucina sto raccogliendo delle ricette, insieme agli altri food blogger, per creare una raccolta. 🙂
Si tratta di ricette “a colori” che verrebbero poi raccolte (citando ovviamente le fonti) in un ebook scaricabile da tutti gli amanti della buona cucina.
Se ti può interessare, questo è il link dove ci sono tutti i dettagli. 🙂
http://www.gnamgnam.it/index.php/2010/03/02/la-cucina-a-colori-la-prima-raccolta-di-ricette.htm
Spero di averti incuriosita. 😛
Ti auguro buona giornata,
elena.
Wow…ottima idea per utilizzare gli ultimi pezzo di zucca!! abbaimo rporpio tutto per questo dolce così ricercato!! l'aroma del nocino poi siamo certe dia un tocco in più!! bravissima!!
un bacione
Cibou sei diabolica!,a che delizia-guduriosamente-irresistibile hai creato?!!ahhhhhhhhbacione
PS:ho tutti gli ingredienti, potrei provarla stasera!
La tua torta mi fa' quasi amare l'inverno 😉 Che sapori e che foto incantevoli! Vedo che anche tu vai di Muscovado
Bacioni e buon inizio settimana
una bontà!! ho ancora della zucca superstite in frigo, dopo i bigné di zucca pensavo di aver chiuso…invece no…una torta ci sta ancora!!!
della seconda foto ho creduto la mettessi davanti per addentarla noi sul web 🙁 uffa voglio una fetta è irresistibile, complimenti!!
è un po' che pensavo a una torta con la zucca. la semplice crostata non mi convinceva, invece questa… il connubio con le nocciole mi sembra splendido.
e poi è proprio uno di quei dolci che piace a me, torte un po' rustiche e fruttate.
da provare. bookmark.
il trucco della fettina millimetrica non funziona mai, rischi di mangiarne il doppio! meglio godersi una fetta in santa pace magari il mattino a colazione!
@Alem
infatti fossi al posto di mia suocera finirei per farla marcire, e' troppo bella 🙂
@Genny G.
a me invece e' rimasta la voglia di zuppa che non sono riuscita a fare, urge altra zucca!! 🙂
Da oggi si ricomincia seriamente con la dieta :))
@terry
trroppo attraente :))
@BreadandBreakfast
il problema e' che io sgarro la sera!! Il dopocena e' la mia Caporetto 😛
@Gloria
bravissima, io non l'ho specificato ma il mio era il mio nocino, quello fatto in casa, e ha dato un profumo eccezionale, quindi vai con il noocino del papa' 🙂
@Imma
in reata' la foto la abbellisce molto, ma tanto non e' la bellezza la sua dote migliore :))
15 marzo 2010 10.35
banShee ha detto…
Ciao 🙂
@Elena
Elena grazie per l'invito, appena resco faccio un salto 🙂
@anuela e silvia
ragazze, decisamente l'aroma del nocino e' decisivo, se avete tutti ma tutti gli ingredienti lanciatevii! Baci!
@Saretta
evvaiii! Poi fammi sapere! Un bacione *
@dada
si, ho provato il Muscovado e sono rimasta un po' perplessa dalla presenza di grossi grumi, tipo sassolini, immagino dovuti alla melassa, ma anche forse ad una eccessiva umidita', fatto sta' che ne ho dovuti scartare un bel po' che non si frnatumavano 🙁 Tu lo hai usato spesso?
@Alex
Alex, tu sei venuta qui per tentarmi parlandomi di quei bighe', se questa torta mi ha fatto capitolare quelli mi farebbero mettere una croce sulla dieta! Resistero' 🙂
@Mimì
magari si potesse addentare via web 🙂
@La Gaia Celiaca
non ci crederai ma ho pensato a te e a come renderla gluten free, ma era elementare Watson, basta sostituire la 00 con una qualsiasi farina gluten free, e ti avviso, e' irresistibile 🙂
@Gio
sono 36 anni che faccio lo stesso errore, e non imparo mai!!! 😛
come hai ragione le vere torte non sono mai light! mi piace questa strana miscela! la porverò nella bagnarola!!! ciao Ely
E come si fa a non resistere! Hai tutta la mia comprensione.
Ho fatto solo una volta una torta di zucca ed è stata una gran ciofeca. Ma la ricetta prevedeva la zucca grattugiata cruda e credo che sia stato quello in grande sbaglio.
Comunque, nonostante questa defaiilance, non avrai mica mollato, vero?
Un abbraccio forte
Alex
che torta magnifica bimba e che fotografie, verrebbe voglia di mangiarla con gli occhi, abbinamento zuccca e nocciola mi piace molto
che trionfo di sapori! anche io di solito taglio le fette allo spessore di 1 mm e poi finisce che una tira l'altra e mi sbafo mezza torta!:-)
alla prima foto sapevo già che me la sarei segnata! deliziosa, adoro la zucca nei dolci come nei salati!! la fettina millimetrica è pericolosissima!
Adesso so cosa fare di quell'ultimo pezzo di zucca che langue in frigo. Mi piace: tanto. Brava!
A presto
Sabrine
Ciao!
Partecipa anche tu al Contest di Marzo de LA CUCINA ITALIANA dedicato al TIRAMISU'!
Per info:
http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=
Scade il 10/04/10.
Buon lavoro!
Questa torta sintetizza perfettamente i miei gusti in fatto di torte. E di zucca ne ho e pure parecchia, visto che quest'anno la produzione è stata copiosa! Magari per non tormentarmi poi nel senso di colpa, me ne faccio una piccolina!