This is a cake. A plums cake!

CAKE DI PRUGNE E SUSINE

Avete mai pensato al perchè il plum cake si chiama PLUM cake? Non mi riferisco a quello che è entrato nel nostro linguaggio comune grazie all’industria dolciaria, che è solo una tortina cotta in un pirottino rettangolare, ma al vero plum cake inglese, quello fatto con i canditi e l’uvetta.

Canditi e uvetta, appunto: cosa c’entrano le prugne? (Plum significa prugna, o meglio, susina (Prunus domestica), mentre il termine prune si usa per il frutto essiccato, o per la prugna ovale).

Forse in origine si trattava di una torta fatta realmente con le prugne, che poi sono state sostituite dalla frutta candita?

Se per caso qualcuno di voi è esperto di dolci tradizionali inglesi, mi aiuti a risolvere questo dubbio che mi sta consumando da quando ho avuto l’idea di fare un dolce con le prugne, un’idea in realtà indotta forzatamente dalla necessità di svuotare il frigorifero degli ultimi frutti rimasti.
Le dosi sono quelle più o meno classiche di una torta di mele, ho solo aggiunto della marmellata di susine gialle all’impasto (gocce d’oro) , cosa che nell’ordine avevo visto fare prima alla suocera (con la marmellata di limoni, risultato ottimo), e poi a Maricler, a sua volta felice di questa variante.
La mia in particolare, era una marmellata di susine gialle, venuta un po’ acre perchè nel farla mi scappò un po’ di succo di limone di troppo, ma questo ha giovato al cake.

Ing: 250 g farina 00
130 g di zucchero semolato
125 g di burro
2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
3 uova
3/4 cucchiai di marmellata di susine gialle
2 cucchiai di latte
Prugne, una decina

Fondere il burro e farlo raffreddare a temperatura ambiente.
Accendere il forno a 180 gradi.
Montare le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, aggiungere la marmellata ed il burro fuso e mescolare ancora con le fruste.
Setacciare la farina ed il lievito ed aggiungerli poco a poco all’impasto, facendoli amalgamare perfettamente. Se necessario, aggiungere un po’ di latte per ammorbidire il tutto.
Imburrare ed infarinare uno stampo rettangolare e versarvi l’impasto.
Lavare le prugne accuratamente e tagliarle a spicchi; disporli sulla superficie del cake facendo una leggera pressione per farli un po’ “affondare”.
Il dolce lievitando allontanerà gli spicchi, che quindi vanno disposti in maniera abbastanza fitta.
Spolverare la frutta con dello zucchero semolato.
Cuocere per mezz’ora/quaranta minuti, a seconda del forno: se, come me, avete un forno elettrico che cuoce molto più velocemente sopra che sotto, ponete lo stampo nel ripiano più in basso e tenete a portata di mano un foglio di stagnola con cui coprirlo se si dovesse scurire troppo in superficie (mi raccomando, non prima dei 20 minuti canonici, altrimenti addio lievitazione!).
Io non avevo carta stagnola in casa…finita, proprio nel momento del bisogno…e si vede!
Sfornare, far raffreddare su una gratella (io non l’ho avuta per circa 32 anni..i dolci riescono lo stesso :)) e servire freddo.

Continuerò a navigare ancora per qualche giorno,ma per il prossimo post se ne parla dopo il 18: a chi parte…ma anche a chi resta 🙂 BUONE VACANZE!!!

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30 Comments on “This is a cake. A plums cake!”

  1. sai che non lo so perchè è plum….so ch easpettavo la maturazione delle plums dell’albero del suocero per provare qualche torta prugnosa e ho scoperto che l’albero è morto! tristezza! complimenti per il vero cake!

  2. Non avevo mai fatt questa associazione..ci può stare alla grande, ma non sono particolarmente informata..affamata si però e prendo una fettina di questo cake da smangiucchiare mentre cucino! Elga

  3. @Flo Bretzel
    Est’ce que tu comprend la recette écrite en italien! Youpie!
    Quelle belle ville c’est Munich…. 🙂

    @nino
    Grazie! Passo anche da te per salutarti visto che sono “connessa” per qualche altro giorno! 🙂

    @Lo
    che peccato per l’albero…io pure spero di trovarne qualcuna sull’albero del nonno del marito! :))

    @Alex
    non sono vacanze vere e proprie ma almeno un po’ di cambiamento d’aria…coraggio, spero che almeno non si muoia dal caldo li’ da te! Un bacio 🙂

    @Elga
    ah ah, il confine tra informata e affamata è sottile… ;))
    Perche io pure mangiucchio sempre mentre cucino????? :))

  4. Je suis une super fan des cakes…salé, sucré j’adore…Tu as raison pour le vinaigre à l’estragon..rien dans les magasins, alors j’ai mis l’estragon directement dans le vinaigre…on le voit sur la photo avec le poulet dans le saladier…Pourtant je suis à Strasbourg et on ne trouve pas tout..Je pense plutôt sur Paris…Passe une belle journée et comme je lis…passe de belles vacances..repos, bonheur et soleil avec toi…à bientôt.

  5. @Eleonora
    oui, bien sur, j'imagine que à Parin on trouve tout ce qu'on peut imaginer!! :)))
    J'aime aussi la forme de cake, mais plus les sucrée….eh, eh, n'importe quoi sucrée pour moi! ;P
    Merci beaucoup, bonne semaine à toi aussi 🙂

    @Luca&Sabrina
    allora buon viaggio e buone vacanze anche a voi!!!

    @Claud
    Benvenuta! PEr la foto, grazie…..se la luce arrivasse in luoghi più semplici della mia casa sarebbe tutto più semplice! 😀

    @Michela
    La prossima volta prugne a pezzetti anche nell'impasto! 🙂
    Grazie, buone vacanze anche a te 🙂

    @Annamaria
    Eh, ma il problema è che non la conosco neanche io!!!! Un bacio, ti ho risposto da te 🙂

    @Pawèr&littlefrog
    grazie, anche voi divertitevi e riposatevi dopo le fatiche “nunziali”!!!

    @Lalla84
    Ciao, prima o poi lo scoprirò 🙂

  6. Ma cara….sai che ho fatto proprio oggi una tortina di susine??? ma che coincidenza….mi dispiace ma proprio non posso risolvere la tua curiosità che è diventata anche mia.

    Buone vacanze 🙂

  7. Bel modo di salutare, mmmmm!!! In effetti, ora che mi ci fai pensare, mi sembra di ricoradre qualcosa in merito, sai come si dice…devo averlo letto da qualche parte…e cioè che ‘plumcake’ non si riferisce alla forma, come s’intende comunemente da queste partidi, i cake stretti e lunghi per capirci, quanto piuttosto agli ingredienti, al tipo di cake, sicuramente con uvetta…mi sa che c’hai preso!

  8. ma buongiorno.
    io ti ho tratto in inganno con i finti biscotti a forma di polpette e tu invece mi fai fare una colazione coi fiocchi (ci ho guadagnato io!).

  9. @Precisina
    ci voleva un modo altrettanto dolce per ritornare!!! 🙂
    Un bacio 🙂

    @Enza
    facciamo 1-1 palla al centro :))

    @Annamaria
    come hai detto tu…lo faremo succedere!!! (in realta’ sono introversa e pure un po’ pessimista, ma questo e’ il lato oscuro 😛 )

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