VINAIGRETTE ALLA MOUTARDE A L’ANCIENNE E DRAGONCELLO
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Questo è il primo caso nella vita del filo d’erba cipollina in cui nasce prima il titolo e poi il post (se fatta salva
un’eccezione…); di solito prima cucino, poi scrivo il testo, e infine cerco disperatamente un titolo, e spesso questa fase mi porta via più tempo e fatica delle prime due 🙂
Ora, non ci vuole molto ad intuire che ho un po’ di ringraziamenti da fare, e sebbene non siamo negli Stati Uniti, e tanto meno alla fine di novembre (pfiuuuuu…..è già gennaio e mancano meno due mesi alla primavera!), questo è il mio thanksgiving post, con l’insalata al posto del tacchino con le castagne….mancano due mesi alla primavera, o no????
L’insalata, appunto: da buona italiana media l’ho sempre condita con olio extravergine, sale e una goccia di aceto (variabile a seconda dei periodi…ora ad esempio è da un po’ che si è definitivamente chiuso quello dell’aceto balsamico (o così chiamato), del supermercato, e si è aperta quella dell’aceto di miele, che durerà pochissimo, se continuo a consumarlo così tanto e non trovo un altro rivenditore), o più raramente di limone. Insomma un’insalata è un’insalata, cosa si può pretendere???
L’ho pensata così fino a quando non è entrata nella famiglia la
belle soeure belge che arrivava da Parigi, con le sue crèpes della candelora, con la sua fondue bourguignonne, con i suoi
chicons au gratin, con le sue soupes di zucca e le sue quiches, e con la sua……INSALATA!
Perchè l’insalata della belle soeure non era semplicemente un contorno senza arte ne’ parte, ma un piatto dotato di vita propria e personalità dirompente?
Forse perchè mescolava gli ingredienti col suo fascinosissimo shaker? Anche :), ma soprattutto perchè dentro quello shaker ci finivano (e ci finiscono ancora) aglio, erbe aromatiche, olio, aceto, e soprattutto la moutarde ancienne, la senape di Digione in cui sono ben visibili i grani….qui sotto la versione della vinaigrette che ho fatto qualche sera fa -l’olio è davvero razionato, volendo si può raddoppiare, ed eliminare l’acqua – non prima di aver detto thank you, anzi, merci!, alla belle soeure (aka Oxygène :))
.Ing(x 1 persona)
Un cucchiaino di olio extravergine
2 cucchiaini di moutarde à l’ancienne
due cucchiaini di acqua
1 cucchiaino di aceto di miele
un cucchiaino di dragongello essiccato (o altre erbe aromatiche a piacere)
un cucchiaino di prezzemolo tritato
Mezzo spicchio di aglio (piccolo)
sale
.Passare al mixer le erbe aromatiche e l’aglio, versarli in una ciotolina (o nello shaker :)) ed aggiungere olio, aceto, senape ed acqua, mescolando per avere un’emulsione abbastanza fluida. FINE 🙂 (Be’ condire l’insalata ovviamente, all’ultimo momento)
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.Passiamo al secondo grazie, che tocca a quell’aggeggino là dietro, che mi ha permesso di far nascere e crescere pian pianino il filo d’erba cipollina, col quale è cresciuto fortemente anche il desiderio di migliorare l’aspetto fotografico del blog.
L’attuazione del desiderio ovviamente dipende soprattutto da me e da quanto sarò in grado di imparare e mettere in pratica, ma se potrò provarci è solo grazie alla persona che mi ha regalato l’aggeggino2 con cui ho fotografato l’aggeggino1. GRAZIE AMO’ (anche per le lezioni di base di fotografia :).
[E, per inciso, grazie anche ai colleghi che mi hanno consigliato nella scelta, anche se non credo che lo leggeranno mai ]
.E ora devo finalmente ringraziare chi ha avuto il pensiero così gentile di darmi un premio, e di pazientare che ne parlassi (scusate il ritardo! :))
Gi, la mitica Fiordisale, superfluo parlarvi del suo blog, delle sue ricette, delle sue foto, e dei suoi articoli: penso che in tantissimi la conoscano da tanto, e non possano più fare a meno di passare da lei molto, ma molto spesso :))
Baby, padrona di casa di un blog molto interessante che parla di cibo ma soprattutto dei tanti luoghi da visitare della sua meravigliosa regione, l’Umbria.
Sabrina, che cucina, che ricama, che dipinge, che decoupe, che fa mille meravigliose attività creative.
Angy, una siciliana in Germania….anche lei cucina, ma non solo! Grazie per i due premi!
Dida, che oltre a raccontarci le sue ricette ci porta in giro per Napoli e dintorni!
VINAIGRETTE WITH MUSTARD A L’ANCIENNE AND TERRAGON
Ing (1 serving)
A teaspoon of olive oil
2 teaspoons of moutarde ancienne (Dijon mustard à l’ancienne)
two teaspoons of water
1 teaspoon of honey vinegar
1 teaspoon of dried terragon (or other herbs you like)
a teaspoon of parsley chopped
Half a clove of garlic (a small one)
salt .
Mix in blender herbs and garlic, pour into a bowl (or in the shaker:)) and add oil, vinegar, mustard and water, adding liquids to get an emulsion fluid enough. If you ar not on a diet, like me, you can replace all of a par of water with olive oil).
THE END 🙂 (Ah, of course, dress the salad immediately before serve 🙂
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ciao! particolarissima questa insalata! sei riuscita ad arricchire un piatto tendenzialmente povero…senza però appesantirlo!!!
un bacione
una di quelle basi che non possono mancare 😉
L’aceto di mele l’ho scoperto anch’io da poco e l’ho sostituito a quello balsamico, non so a te, ma a me fa impazzire! Anche a me piace la senape nell’insalata, ma giuro che non mi sarebbe mai saltato in mente di mettere il condimento nello shaker! Fantastica idea!
Buon fine settimana!
Raffinatissima e particolare questa insalata, mi piace molto… Grande come sempre Ciboulette!
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
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Il mio mini shaker ha sempre fatto molto effetto!!! Come sempre una bellissima foto con i grani di moutarde in primo piano.. Brava!!!
Spero che ci vediamo presto come previsto!!! Anch io provo a trovare l’aceto di mela.
l’insalata mangiata così ha di sicuro un altro sapore!!!
Wow!Adoro variare i dressing dell’insalata( evito quelli pronti però..).Grandissima idea e..complimenti per il salto di qualità del blog. davvero bello 😀
bacione
@manu e silvia
be” se appesantiamo l’insalata siamo perdute!!! Un bacio!!
@Mirtilla
e che soprattutto possono cambiare a seconda della fantasia..ciao!
@Camomilla
tesoro, parlavo dell’aceto di miele, di ci ho parlato anche nel post della panzanella di cavolfiore….cmq anche l’aceto di mele e’ delicato, e lo preferisco a quello di vino 🙂
Ciao!
@Dolcetto
sarai d’accordo con me che dai cucini francesi o francofoni c’e’ sempre da imparare un sacco??? :))
@Oxygène
ah, ah, lo sai allora!! Prima o poi lo trovero’ anche io un minishaker picolo cosi’! 😀
Poi ci sentiamo, forse il programma e’ da rimandare….. 🙁
@Micaela
si, ed e’ un sapore molto stuzzicante 😉
@Saretta
anche io…amo anche quelli allo yogurt, dopo il mio soggiorno in Germania di anni fa, ma sempre home made ovviamente 🙂
Un bacione, e…grazie 😛
Tanti ringraziamenti…ma secondo me ti meriti tutto quello che hai ricevuto e chissà ora che superfoto che ci regalerai!
Ciaooooo
Eccola l’insalatina francese, anch’io ho imparato tutto qui, la moutarde, lo shaker, un buon mix di spezie che profumano una banale insalatina!!!
la moutarde d’orleans à l’ancienne é simile a quella di dijon sempre à l’ancienne cambia la provenienza.
L’aceto di mele fantastico ovunque o quasi!!!!:)
quanti termini nuovi…mi sa che devo andarmi a prendere un dizionario…eh eh!! Complimenti per la ricettina!
Mi piace tantissimo il condimento per l’insalata, soprattutto perchè volendo si può eliminare l’olio usando acqua o limone!
Un bacio grandissimo e buon fine settimana
fra
corri da me!! C’è una raccolta a cui devi assolutamente partecipare!!! Baci.lety
l’insalata è pur sempre insalata..è il condimento che fa la differenza..adoro le vinagrette fatte con la senape ma questa moutarde ancienne non l’ho mai provata!!bacio e a presto
Grazie agli influssi teteschi uso spesso anche io vari tipi di senape per condire l’insalata, magari abbinandola anche ad un condimento a base di yogurt.
Che bel regalo che hai ricevuto!! Ti ci divertirai sicuramente.
Buon WE
Alex
Cibou!!!! Ecco ora mi sento ancora più in colpa, anch’io sono molto indietro con i ringraziamenti dei premi.
Bella quest’insalata
si io non metto aglio anche io faccio un condimento simile da un tono di sapore in più, brava
@Aiuolik
speriamo!!! :))) Grazie mille 😛
@Mariluna
Usi lo shaker anche tu? Mitica Pat :))
La senape d’Orléans è quasi impossibile da trovare, ma chissà….un bacio grande :))
PS: E’ sempre l’aceto di miele dell’altro post 😛
@Denise
più che nuovi forse un po’ stranieri, ma la cucina francese è una pietra miliare della cucina internazionale, è difficile prescinderne, poi per me, direi impossibile 😀
BAci!
@Fra
Fra, la tua dieta è prprio drastica!!! Io non elimini mai completamente i grasi, almeno un pochino di olio evo ci vuole…..un bacione 🙂
@Lety
eccomi all’appello! Be’ di tempo ce n’è, spero di titar fuori qualcosa di buono!
@mike
provala, ti assicuro che ha davvero una marcia in più 🙂 Ciao!
@Alex
Infatti, quando sono stata in Germania ho apprezzato tantissimo le salsine allo yogurt, e pure quelle uso spesso, cercando di riprodurre il sapore che ricordo…un abbraccio :))
@Lydia
su, svelta, a fare i compiti allora!!! :))
Scherzo, il mio problema è che ho paura di perdermeli, e di dimenticarmene….un bacio e buon fine settimana! (Da queste parti piove che è una meraviglia, lasù c’è il sole???)
@Gunther
L’aglio è un ingrediente ingombrante effettivamente, soprattutto se non lo si digerisce o se dopo si deve ancora lavorare 🙂
Ma la vinaigrette è senz’altro gustosa anche senza 🙂
Ma che sfiziosa!Bravissima, bella idea. Buon weekend!
ma che bello hai una macchina foto nuovissimaaaaaa che meraviglia!! sono davvero contenta per te un abbraccioneeeeeeee
Mi piacciono questo work in progress..e la moutarde a l’ancienne è una delle mie passioni..
La senape all’antica è una delle mie salse preferite! Insalatina super speciale 🙂
@NIGHTFAIRY
ciao fatina, buona settimana a te 🙂
@Lo
grazieeee!!! Se non me la studio un po’ non ci tirero’ fuori niente di buono eh, eh 😛 Un bacio!
@sciopina
:)) E ora che MAriluna mi ha parlato della moutarde d’Orleans pero’. finche’ non la trovo rimmarro’ col dubbio su quale sia la migliore… 😀
@twostella
se non la rendo un po’ speciale l’insalatina questo periodo di semi-dieta mi diventa proprio triste 🙂 Ciao!
ecco io invece non ho tutta ‘sta cultura degli aceti: mele, vino bianco e rosso, balsamico… ma per il resto li disconosco! sono molto curiosa, alla prossima capatina al mio negozietto di fiducia li cerco…
quanto ai titoli dei post, la prossima volta che sei in crisi pensa a me che ogni volta mi devo inventare una frase con la Q!
uahahah 😀
baci!
Un’insalata nel ruolo di protagonista d’eccezione, molto chic e dal gusto importante.
Ciao
@salsina
e vogliamo parlare di quello di lamponi, mai visto in vita mia?? Mi sembra che da qualsiasi alimento si posa ricavare l’aceto! Eh, eh, infatti non ti invidio affatto da questo punto di vista!!! 😀
@Lenny
Una coprotagonista che sgomita per farsi notare?? Noooo..una degna compagna di un buon secondo! Baci!