Questa fotografia si riferisce ad un tentativo fatto parecchio tempo fa (l’idea del blog non mi aveva ancora sfiorato, ma lo scatto mi e’ piaciuto!), tentativo che si e’ ripetuto con risultati tali….che non mi e’ venuta voglia di scattare altre foto!
Passando dal blog di uvetta, mi sono ricordata di quel tentativo, e cosi’ ho pensato di scrivere questo post come incoraggiamento (e non come scappatoia, zetagi, una promessa e’ una promessa 🙂 ), sperando di avere al piu’ presto il tempo e l’animo di riprovarci…
Per ora mi accontento di fare un po’ di chiarezza sull’argomento 🙂
Sia le orecchiette che le “strascinate“, si ricavano da un impasto di semola di grano duro, acqua bollente e sale.
Per le orecchiette, il singolo pezzettino di pasta viene tirato con l’aiuto del coltello, e poiche’ tende ad avere la concavita’ verso l’alto, rigirato su un dito per ottenere la forma voluta.
Per le strascinate invece, si usa sempre un coltello per tirare il pezzettino di pasta, ma mentre il coltello scivola, gli indici seguono il contorno del pezzettino di pasta, impedendogli di andare verso l’alto, in modo da ottenere la concavita’ verso il basso; il dorso diventa rugoso a causa del passaggio della lama del coltello e raccoglie benissimo il condimento (neanche a dirlo, ragu’ o cime di rapa).
Be’, forse non sono stata chiara, ma la realta’ e’ che al momento non sono ancora capace neanche di attuare la tecnica in modo decente.
Ho solo negli occhi il ricordo delle mani a cui fin da bambina ho visto realizzare questa magia, mani che ora non posso piu’ vedere, ragion per cui mi tengo stretto stretto questo ricordo…..
E brava Elvira! bellissime…meritavano questo scatto previdente.
grazie infinite per le tue spiegazioni e suggerimenti e per la segnalazione. A prestissimo!
Ciao uvetta!
Grazie a te, che mi hai rinfrescato la memoria e permesso di parlare di un piatto cosi tipico della mia regione :))
Grazie mille per i complimenti ma a cose golose anche il tuo blog non scherza!!!! Complimenti ti va se ti aggiungo ai preferiti???
Un bacio Alessia
Ciao Alessia, grazie di essere passata, certo che mi fa piacere se mi linki!! Anzi, ricambio volentieri!! :))
Ciao e a presto!
:d anche io ho visto le orecchette di uvetta ed anche a me è venuta voglia di provare!!! le tue ti son venute benissimo!!! Meno male che già allora ti paiceva fotografare le tue creazioni!! hi hi hi
Bravissima!
Le proverò anch’io.
Un abbraccio