Pesto: tutti a raccolta!

PESTO MORBIDO DI PISTACCHI E OLIVE

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Facciamo che lo dichiaro subito, senza stare a far giri di parole: io il basilico nel mortaio proprio non riesco a pestarlo, è una fatica immane!!! Ho capito perchè esiste un campionato di pestaggio di pesto al mortaio, e chissà che un giorno, allenandomi seriamente di polso non arrivi anche a partecipare… 🙂 ma per ora faccio ricorso ancora al mixer, ma con un accorgimento letto da Enza (che spero abbia saltato a piè pari questo post!): ho messo le lame del tritatutto in freezer in modo da non “bruciare” le foglie di basilico, e spero che abbia funzionato. Il pesto non era male, ed il colore mi sembrava quello giusto 🙂

Questo è il mio pesto per Fiordisale, che ha avuto il coraggio e lo spirito di mettere in gioco il simbolo gastronomico della sua regione (troppo????) laciandoci la libertà di inventarci un pesto tutto nostro: io non so mica se avrei avuto il coraggio di fare lo stesso con la pasta con le cime di rape!!!! :)))

Il pesto di pistacchi non è affatto cosa nuova, ho provato ad abbinarlo ad un patè di olive nere taggiasche e a renderlo cremoso con dello stracchino (che dagli intolleranti al lattosio, o dagli intolleranti agli stravolgimenti eccessivi del pesto può anche essere omesso :).

Mettiamo l’acqua a bollire dunque, e mettiamoci al lavoro!

Ing: 5o g di pistacchi sgusciati
1 mazzetto Basilico
1 spicchio d’aglio
30 g di parmigiano reggiano
Un cucchiaio di paté di olive nere taggiasche
40 g di stracchino
Olio extravergine di oliva, sale

Preparare il pesto con le foglie di basilico, i pistacchi, l’aglio ed il sale come preferite. Se usate il mixer come me, mettete le lame nel freezer, servirà a non “bruciare” il basilico.

Aggiungete il paté di olive, il parmigiano, ed olio quanto basta per ottenere la consistenza di un pesto “normale”. A questo punto ilpesto può essere conservato in rigo per qualche giorno o congelato: slo al momento dell’uso, una volta riportato a temperatura ambiente, mescolarvi accuratamente lo stracchino. Diluire con un po’ d’acqua di cottura della pasta prima di condirla e mescolarevelocemente, avrete un pesto “filante”

Concorso Pesto 2008

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23 Comments on “Pesto: tutti a raccolta!”

  1. uhhh che sollievo…sto facendo un giro tra pesti rivisitati e mi consolo non sono l’unica blasfema ad usare il mixer..eheheh…mi piace tanto questo gusto mediterraneo e assolato! 🙂

  2. @Manu e Silvia
    viene benissimo :)) Il sapore dominante e’ sempre quello del basilico, ma le olive lo rendono piu’ deciso e lo strachino piu’ cremoso. Ciao!

    @Alex
    infatti anche io non vedo l’ora che la raccolta sia veramente “raccolta” da Gi in modo da tpoter attingere a piene mani 🙂 Un bacio!!

    @Lo
    zitta zitta, non lo diciamo troppo in giro 😛 Ma prima o poi imparero’ a farlo come si deve!!

    @Maya
    sei troppo buona, se avessi visto le comiche per far reggere quel cucchiaio in equilibrio!!! :)))

  3. Ciao! Anche in Trattoria abbiamo fatto il pesto (senza mortaio :-)) e anche noi abbiamo optato per un po’ di pistacchi. Il resto è molto diverso, ma siccome adoro le olive credo che dovrò provare anche il tuo…facciamo uno scambio equo e solidale? 🙂

    Ciaooo,
    Aiuolik

  4. HAAHAHAHHAAHAHAHAHHA
    anche tu con la voglia di chitarrine? ebbè certo che questa telepatia è davvero simpatica!

    pistacchi e olive, un matrimonio davvero intrigante Che poi la cosa bella di questa raccolta sarà scoprire di non aver mai pensato proprio le soluzioni più semplici e belle.

  5. @Aiuolik
    in questo scambio equo e solidale posso mettere di nuovo il parmigiano al posto del pecorino? 😀

    @Annamaria
    mi si sono pestati i pensieri stamattina, altro che’!!!

    @Michela
    Grazie, sono contenta che ti piaccia :))

    @saretta
    sono stata fortunata ad avere un mazzeto di basilico profumato da morire…baci!!!

    @fiordisale
    quelli in foto sono gli spaghetti normali della Garofalo, se li vogliamo chiamare normali…. :))) Visto che anche con le olive sempre in Liguria sono rimasta??? :))

    @Micaela
    buon lunedi anche a te!

    @Camomilla
    anche a me piace tantissimo, anche se cerco di non comprarlo spesso, visto che proprio magro non e’!! :)) Ciao, un bacio!

  6. Queste rivisitazioni del pesto sono davvero deliziose…Fiordisale ha avuto un’ottima idea!
    Questo con olive e pistacchi mi piace un sacco, proverò a farlo!
    Un bacio
    Fra

  7. @Elga
    visto che bella coppia?? 🙂

    @Paola
    grazie.. 😛

    @Fra fammi sapere allora…quando sara’ pronta la raccolta penso che passero’ settimane a provare tutte le varianti!

    @Pamy
    allora prova il pate’ di olive (di buona qualita’), sui crostini diventa una droga 😀

    @Lory
    Ma io sono di Bari, lo sai!!! Per me le cipolle rosse dolci e fresche da insalata sono quelle di Acquaviva, si, d’accordo, quelle di Tropea sono piu’ famose, ma secondo me le cipolle di Acquaviva sono piu’ fresche e leggere….vabe’ ti tengo d’occhio e quando mai il contrario!!! :))

  8. ammazzache spettacolo ‘stopestononpestatomachissenefrega!
    ***********
    io un pesto a base di pistacchi feci per il concorso e nu manciammu tuttu! manco la foto feci!
    ahahahaha
    brava cibulamia *
    cla

  9. @Claudietta
    ah ah, sono i giorni del chissenefreghismo???!!!!! :)))))
    Stesso rischio stavo correndo pure io, ho dovuto rimandare la pasta col pesto a domenica per fare la foto!!! Un bacetto del buongiorno giusto in mezzo alla fronte :*))))

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