Metamorfosi di uno strudel……o di una quiche???

TORTA SALATA SOFFICE IN PASTA STRUDEL

Questa torta è la prova che a volte anche l’indecisione cronica può portare a dei risultati inaspettati!!
Sono in fase svuotamento frigo pre-vacanziero: mezza vaschetta di ricotta, mezzo bricchetto di panna, uova, formaggi……..praticamente una ricetta già scritta: faccio la quiche!

Ma no, non mi va di usare paste burrose come la brisée o la sfoglia, e non ho tempo di far lievitare niente…..
Ecco, allora faccio uno strudel con la pasta strudel di questo libbricino qua, che poi e’ quella classica, la piu’ diffusa, anche se secondo me nelle baite dolomitiche non usano mica questo tipo di pasta, ma una piu’ sfogliata…anzi, prima o poi dovro’ rifare l’ibrido che mi ero inventata per cercare di riprodurla 🙂

Divagazione a parte, nello strudel ci va roba solida, mica una crema come quella della quiche…….ma se cambiamo forma allo strudel e lo facciamo diventare una quiche, o se invertendo i punti di vista, cambiamo la consistenza della crosta della torta salata???
E se in piu’ montiamo a neve gli albumi prima di mescolarli con “l’apparecchio”?
Viene fuori una torta rustica e delicata allo stesso tempo, morbida e leggera…..ok, preambolo lungo come al solito, ecco la ricetta, la scrivo, la stampo e me la conservo :))
Aggiornamento: ho appena visto che Coco’ e Grazia hanno organizzato un brunch…vengo anch’io!!!!!!!

Con questa torta!!! :))))
E la porto qui e qui :)))

Ing: per la pasta strudel
250 g di farina
2 cucchiai di olio evo
1 uovo
sale
acqua tiepida
Per il ripieno
1 hg di prosciutto cotto
125 g di panna liquida
125 g di ricotta
2 uova
1 hg di Asiago
sale, pepe

1 carota, 1 zucchina

Versare sulla spianatoia la farina setacciata: formare una fontana e aggiungere nel mezzo 2 pizzichi di sale, l’uovo e l’olio extra vergine d’oliva. Mescolare bene gli ingredienti liquidi con una forchetta, aggiungendo man mano la farina circostante fino a farla assorbire, poi aggiungere poco a poco l’acqua tiepida (circa mezzo bicchiere) e impastare fino ad otterere un impasto liscio e sodo.

Passato questo tempo, accendere il forno a 200 gradi.
Lavorare per 5 minuti, poi coprire con una ciotola e far riposare circa mezz’ora.
Nel frattempo frullare i tuorli con la ricotta e la panna, salare e pepare (Volendo un bel cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato ci sta benissimo).
Montare a neve ferma gli albumi ed aggiungerli delicatamente al composto senza farli smontare.
Stendere la pasta strudel in una sfoglia alta circa 3 mm (non e’ sottile come se doveste fare lo strudel, quindi non e’ necessario stenderla su un canovaccio) e rivestire una tortiera unta con olio, lasciano un bordo alto almeno 5 cm.
Rivestire il fondo con le fette di prosciutto cotto, distribuire sul prosciutto l’asiago tagliato a fettine, e versarvi il composto di uova.

Adagiare sulla superficie dei nastrini ricavati da una carota e da una zucchina con il pelapatate.
Ripiegare leggermente sul ripieno il bordo della pasta in modo da non far fuoriuscire il ripieno e cuocere per circa 1/2 ora.
L’ideale sarebbe far raffreddare la quiche in modo da far rassodare un po’ il ripieno, ma poiche’ s’era fatta ‘na certa, e avevamo un certo appetito……. :))
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39 Comments on “Metamorfosi di uno strudel……o di una quiche???”

  1. @Spilucchina
    eh eh eh, uno cerca di restare in incognito…..’gnente, viene sgamato lo stesso!!!! :))
    Un bacio e buona giornata :)))

    @dolce e salata
    grazie 🙂 ho fatto solo di necessita virtu’, perche’ contrariamente al solino non volevo proprio toccare il burro!! 🙂 Ciao!!

    @Sabrina e Luca
    si cambia l’ordine deglia addendi, si rimescolano un po’ le carte e fortunatamente qualcosa di nuono ogni tanto viene fuori… 😛
    Ciao ragazzi!!!!!

  2. ma ti sei resa conto quant’è bella la tua torta? vista da sopra ha dei colori e dei motivi geometrici meravigliosi!!
    lo so, sono professionalmente deformata.. ahahaha 😀
    bravissima!
    ah, nel mio blog c’è la risposta fotografica alla tua domanda vaporifica 😀
    baci!

  3. Ciao , arrivo da cuocapercaso e ti faccio i miei complimenti, ho guardato con attenzione il tuo blog e le tue meravigliose ricette, come quest’ultima.
    Sei davvero bravissima.
    Tina

  4. @Barbara
    infatti avevo pensato anche di chiamarlo cosi!!! :))
    Grazie di essere passata! :))

    @salsadisapa
    ma quanto sei stata veloce e carina?? Grazie!!!!!!!!!!!!!
    E grazie per quello che dici della torta…:*)
    in realta” si sono un po’ bruciati alcuni dei “nastrini”, diciamo che qel marroncino non ci voleva! :))

    @Tina
    grazie!! Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto il blog, torna quando vuoi! :))

    @camomilla
    grazie! L’ho postata proprio perche’ sono stata molto soddisfatta del risultato e mi sento di consigliarla… 😛
    Ciao!!!

    @Dany
    fai in tempo che e’ ancora rimasta una fettina!!!! :)))
    Un abbraccio!!!
    @

  5. @micaela
    infatti è quello che abbiamo fatto noi! ;P

    @saretta
    ciaoooo!! Si era buona 😛

    @pippi
    si questa ricetta è senza burro, ogni tanto pausa 😉 Ciao!

    @Elga
    ok, ci vediamo li!!! :)))

    @Pamy
    forse il ripieno è più di una quiche, ma siccome siamo in Italia… :))

    @Annamaria
    si, giusto giusto una fettina da passare al microonde!! Baci!!

  6. A me le ricette svuota-frigo piacciono tutte e siccome noi di esperimenti con rotoli di pasta sfoglia ne abbiamo fatti tanti e tutti buonissimi…e siccome al branch ci siamo pure noi, conservamene una fetta 🙂
    Ciaooo,
    Aiuolik

  7. Domenica ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta. Una cosa più buona dell’altra. Questa torta svuotafrigo ha un ottimo aspetto e mi piace quel tocco di colore on the top!
    Ciaooo, Alex

  8. @missk
    si vede che avevo zucchine da consumare??? :))
    SI, l’Asiago ci stava benissimo!!! :))

    @aiuolik
    eh eh infatti vi ho anche pensati mentre riciclavo!! Questa pasta in assenza di pasta sfoglia va benissimo, ormai ho fatto la mia “scoperta”!! Ciao!!!! :))

  9. @Alex
    appena ho un attimo di calma devo andarmi a guardare tutte le portate di questo brunch!!! :))

    I nastrini di carota e di zucchina oltre al colore hanno dato anche un po’ di leggerezza all’insieme….e poi il marito per una volta non si e’ lamentato della carota, anzi!! Un bacio!! :))

  10. @cuocacompulsiva
    :))))
    si, buona anche il giorno dopo, anche se la “crosta” si e’ un po’ inumidita!

    @mariluna
    infatti, di solito metttevo le zucchine a fettine rotonde saltate in padella, ma cosi mi piace di piu’!
    Una bacio…. 🙂

  11. io sono un’eterna indecisa!! gioco forza quindi la penso esattamente come te!! 😀
    che bello anche i omangerò questa delizia eprchè sono appena arrivata al brunch!
    smaackkk

  12. @michela
    per lo strudel vero si tira molto piu’ sottile, ed e’ croccante, ma anche in questa versione un po’ piu’ spessa e’ buona! 🙂

    @Viviana
    fortuna che il giorno fatidico non siamo state indecise!!!! :))))
    Evviva, tutti al brunch!!!
    Un bacione!!!

    @dolcetto
    si,infatti, di svuotafrigo ci sono milioni di varianti, e tutte goduriosissime di solito 😛

  13. @precisina
    ah ha e’ vero!!

    pepe pepepepe pepe pepepepe pepeeeee!!!! ::)))

    @Giovanna
    provala, occhio solo alla cottura sotto, xche il ripieno la inumidisce parecchio, quindi ha bisogno di stare nei “piani bassi” soprattutto se il forno e’ elettrico 🙂

    @parolediburro
    siiiii ci vediamo domenica!!!!!!!!!!!!! :)))

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