Quelle quattro fettine di maiale congelate dovevano essere consumate prima di diventare una mummia del Similaun imprigionata nei ghiacci eterni del congelatore a testimoniare una civiltà primordiale – quella del “faccio la spesa io che già da sola esagero, fai la spesa pure tu, il risultato è una montagna di scorte alimentari da rifugio post-atomico” – e possibilmente dovevano essere consumate in una forma appagante per il gusto e davvero veloce, perche’ come al solito alle 9 di sera la cena era ancora nella fase interrogativa (che cavolo ci mangiamo? ). L’ancora di salvezza, come succede spesso ormai quando c’e’ di mezzo la carne (che non è proprio il mio alimento preferito, anzi, forse lo ripeto tutte le volte che per me mangiare la carne è come fare i compiti, ma della materia che non si ama) è quella gran donna di Donna Hay, con il suo “Manzo. agnello + maiale”: una che riesce a presentarti in modo really cool fettine, costatine e lombate, o la odi o la ami, ed io al momento guardo questa fetecchia di foto, e la odio 🙂 .
60 g di pangrattato
2 cucchiai di prezzemolo tritato
Olio extravergine di oliva per friggere
sale e pepe nero macinato
Limone
(nella ricetta originale viene servita con fagiolini lessi e maionese al rafano)
Io ho servito con un contorno di piselli freschi stufati con olio e scalogno e profumati con un po’ di prezzemolo tritato ed una fettina di limone.
Ing for 4 people
4 steak of pork (I used the chine)
60 g of bread crumbs
1 tbs of thyme (I used sage instead)
1 tbs of english mustard (I used Dijon mustard)
Extravirgin olive oil for frying
salt and fresh ground black pepper
lemon
(originally served with boiled green beans and horseradish mayonnaise)
Spread the pork slices with mustard. Mix the breadcrumbs with the chopped sage (or thyme), the parsley, salt and pepper. Coat the slices of meat with breadcrumbs pushing well. Heat 1 cm of oil in a pan and cook the slices for 2-3 minutes per side. I served the meat with fresh peas stewed with olive oil and shallots and perfumed with a bit of chopped parsley.
Questo post potrebbe essere scritto da me….
Bacioni
P.S.
A metà maggio sono a Napoli, diventiamo anche amiche di cavatelli?
Oh, era due giorni che venivo a cercare questo post!
Bell'idea questa cotolettina….e io mi sono abbonata a Donna Hay Magazine…pappapero!
Non ci pensate nemmeno a diventare amiche di cavatelli senza di me o vi tolgo il saluto, chiaro 'stu fatto???
Un sorriso cazzarola è sabato e sono in lab,
D.
ecco finalmente credo che molti l'aspettavamo con impazienza ed hai fatto benissimo a farle le bistecchine, la mummia non sarebbe stata molto digeribile manco con la crosta di salvia!!!!
Buon we
@Lydia
lo do, lo so che abbiamo lo stesso rapporto work in progress con la carne 🙂
Si, si, speriamo di riuscirici, la mia spianatoia attende!
@Diletta
povera, lavori 🙁
daii prenditi una vacanza, permesso -cavatelli, esiste nel contratto??? 🙂
(SOno ridiventata verde in the meantime :))
@Mariluna
ah ah non è neanche un gran post, ma non riuscivo a trovare il tempo per finirlo! Un bacione 🙂
Mi hai fatto troppo ridere con “per me mangiare la carne è come fare i compiti”, se lo facessi leggere a mia madre direbbe: “Guarda, questa è amica tua” XD Ogni tanto la mangio perchè devo ma tu sei un passo avanti: la cucini anche. Io non posso vederla cruda, mi da fastidio e non so perchè. Ma prima o poi dovrò fare il grande salto. Ciao e buon appetito!
Barbara
Eheheh quanto mi piaci Cibou!
Mi hai dato un'ottima idea per la cena di domani, perchè non ci crederai ma da me anche alcune salse- senape inclusa- hanno dei seri problemi di smaltimento. Ma che vuoi fare, non comprarle (frase che mi ripeto spesso quando faccio la spesa)?
Un abbraccio, buon fine,
wenny
ohhh mamma mia la cotoletta…. che bontà sovraumana!!! questa panatura è davvero carina e da riproporre ai miei marinai :-))) baci
mi piace molto quel libro…..e anche la tua cotoletta, ma tu i riflessi te li devi fare con il fard, mica coi pisellini, potrebbero scambiarti per la principessa di shrek ^__________^
non ho capito, cosa vuoi fare con la carne sulla spianatoia? trasformarla in un lievitato così ti piace di più? 😛
comunque le cotolette con il pangrattato aromatico te le rubo di sicuro.
comunque secondo me la morte sua della cotoletta è l'insalata. non riesco a trovare un contorno cotto che mi ci piaccia, al massimo le patate fritte.
ti capisco, anche per me la carne è qualcosa di estremamente noioso, e a parte rari casi non ho mai davvero una gran voglioa di mangiarla. però quest'idea me la segno, è davvero golosa, perfetta per la prossima crisi “da fetta” (di qualunque carne!) 😀
be una cena niente male e devo dire che anch'io ho sempre nel congelatore carne che nn ricordo piu nemmeno cosa sia visto che il mio fa la brina che compre anche il nome quindi vado ad occhio:-)…cmq mi sa che ti copio la ricetta per domani sera visto che ho delle costolette di mailae da consumare….bacioni imma
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guarda..io pure sono piena di invidia ogni volta che vedo le foto di donn ahy.ma mica per la luce, anche, ma per i piatti..per me li fa di fimo:DD(ecco l'invidia:D)-ecco quella sopra ero sempre io con il nick di mio marito, sorry-…cmq le foto di fimo o no son così belle che anche io medito di abbonarmi al magazine…
bene: premesso che ho riso con il post della pasta madre, che se non metti on line la vendita dei fagioli di controne tocca venire giù, che le piante non s'ammazzano e la premiata ditta sottoscritta ti propone un corso accelerato di annaffiamento basilico e che io la pasta madre l'ho ammazzata nel lavandino con l'acqua bollente in un raptus e adesso mi hai fatto prendere il rimorso.
insomma premesso questo e il fatto cheDonna Hay e Martha STuart per me sono due str… ma alla fine la mia è tutta invidia.
insomma premesso questo e che vorrei far la compagnia del cavatello insieme a voi.
insomma premesso questo…vabbè va non mi ricordo più che dovevo scrivere, ma tanto è tutto nel premesso :DD
Tra te ed enza mi avete fatto iniziare questa giornata con una bella e sana risata. E ci vuole.
Io di carne ne mangio, anche tanta … a fasi … ma ho proprio un problema con la carne di maiale. Eccezione: la cotoletta!!! Ma sottile deve essere. E con una panatura tale da non farmi sentire troppo il sapore del maiale. E quindi questa panatura è na meraviglia!
La salvia l'ho messa in castigo da sola. Idem il timo. E ora vivono bene separati.
Un bacione e buona domenica
Un autentico salva cena, anche io ho nel frezzer degli autentiuci simulacri, or ali uso ora li uso e poi mai, complimenti è una bella idea. Qualche giorno fa ho fatto le tue polpettine di seppie sono venute una meraviglia
buona la panatura un secondo appetitoso brava
se penso alla carne di maiale cado sempre sulla banalità della grigliata e mi precludo queste delizie… devo proprio cambiare punto di vista!! ciao cara ciboulette! fico e uva
che ridere!! non avevo letto il post, ma è impressionante, potrei averlo scritto io, o meglio, come hai visto, l'ho scritto!
Sarà che il libro di Donna Hay è perfetto per iniziare? dobbiamo aggiornarci sui nostri progressi, via! un abbraccio!