La storia del cacio con le pere, di quanto è buona, in molti hanno provato a tenerla segreta, soprattutto al contadino (povero, ma perchè?), ma alla fine la voce si è sparsa – come succede sempre – ed alla fine è arrivata anche a me. Che però ho opposto una certa diffidenza per molto tempo, fino ad oggi.
Anzi, fino all’ora più-o-meno-di-pranzo, quando ho messo a bollire del farro perlato pensando che lo avrei condito velocemente con delle zucchine saltate in padella che avevo nel frigo. Le zucchine, certo….quelle che mezz’ora prima avevo mangiato come aperitivo? (si, lo so, un Martini avrebbe fatto più scena, ma tant’è :). Si, quelle zucchine!
Ho pensato per qualche secondo di mangiare il farro solo con un filo d’olio, sarebbe stato buonissimo e ammetto che spesso i miei pranzi in questo periodo sono qualcosa di simile, però stavolta mi è caduto l’occhio sulle pere spadone che la zia lettrice mi aveva portato domenica scorsa dal mercato della Coldiretti (le pere spadone, sia io che lei non le vedevamo da una vita, per me sono state per tanti anni la merenda che mia madre portava al mare, ed io le adoravo con la loro polpa dolce e croccante e la buccia verde che non si doveva togliere, una vera street pear), e mi sono detta che era ora di provare se la fama del cacio con le pere era infondata o no.
Non ho usato ovviamente il pecorino, che continua a non avere diritto di asilo nel mio frigorifero, ma scaglie di Parmigiano reggiano, e ho aggiunto dei pezzetti delle nocciole tostate che ci stavano benissimo.
Non si può dire che sia una ricetta vera e propria, ma se non vi avevano ancora fatto sapere quanto è buono il Parmigiano con la pera spadona, fidatevi di me, e provate questa insalata, Mi sembra anche un’ottima soluzione per il pranzo fuori casa, da prolungare in inverno a patto di trovare la pera giusta 🙂
INSALATA TIEPIDA DI FARRO CON PARMIGIANO, PERE E NOCCIOLE
Ing per 2 persone
140 g di farro perlato
1 pera spadona
Parmigiano reggiano
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
una manciata di nocciole tostate tritate grossolanamente
sale
Cuocere in acqua bollente salata il farro per almeno 10-15 minuti, scolarlo e metterlo in una ciotola, unire l’olio e far intiepidire. Unire le pere tagliate a pezzetti (con la buccia), il Parmigiano a scaglie e le nocciole. Mescolare e mangiare!
ora che l'hai fatto sapere alla Daniela, lei si farà questa insalata. Garantito.
Mi sa che presto me la faccio anche io ! senza Parmigiano però 🙂
Senti bella mammina…hai avuto davvero una buonissima idea!Da copiare(devo andare a recuperare le pere guste ora!) io piccolo cresce?!baci baci
I vecchi adagi hanno sempre il loro perché…
e figuriamoci se usavi le pere come semplice frutta!mi inchino alla fantasia
Buono eh il farro con un filo d'olio… ma vuoi mettere a confronto con questa superlativa ricetta???
in questa versione con il farro non ho mai provato il famoso abbinamento…devo rimediare al più presto! 😉
le pere con il reggiano a me piacciono un sacco …….indipendentemente dalla pasta, e me le mangio spesso insieme, non so dire se è un primo …un secondo…ma è una cosa così che non ha un pasto ben definito, me le mangio e basta ^ __ ^
basin al picolin ;-))
buonissimissima ELvira! Brava! e, per la cronoca..mai fatto pasta sfoglia ripiena di pere, parmigiano noci e messo in forno…???? Hummmmmm
ah,ah,aha, il segreto del contadino ormai é spacciato ed io mi fido ciecamente di te, questa insalata é buona!!!!!!
Sereno giorno Elvira!
La semplicità e la linearità in cucina conforta…probabilmente perchè veniamo da una generazione alla quale è stata tramandata una certa sobrietà e funzionalità. Più che una scoperta questa insalata mi sembra solo frutto di quella linea di continuità con i tuoi ricordi…che io cercherò d fare mia declinandola sui miei 🙂
Complimenti! ottima ricetta! da provare il prima possibile! 🙂
visita il mio blog:
mennula.blogspot.com
he he he povero contadino senza più pere e più formaggio, bella ricetta un ottima idea di abbinarla con il farro
….quindi al contadino non far sapere quanto son buone le nocciole con le pere!!!Dici che tra poco i miei pranzi saranno solo quinoa (il farro a troppo glutine) con un filo di olio???
Un abbraccio
oltre ad avere un blog con un nome simile al tuo, ho anche un post simile … giuro non ti ho copiato!!! 🙂
mi piace l'aggiunta del farro
ora facciamolo sapere al contadino eh eh eh
anch'io non l'ho mai provato!non m'ispira..ma ci sarà di sicuro una prima volta!
sei un'adorabile compagna di insalate, proverò proverò te lo giuro mi piace questa insalata ora scrivo su un pizzino che devo accattare le pere spadone il farro e il parmigiano ce li ho
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