Gà allora la curiosità si produrre una specie di ricotta in casa fu molto forte, anche perchè avevo da pochi giorni preparato il lebneh, ed era stato molto divertente, oltre che istruttivo….
Come al solito la curiosità per le cose nuove ha un andamento crescente, è difficile che diminuisca o scompaia, soprattutto se poi, passeggiando per la blogosfera, trovo tanti esempi simili ma diversi fra loro, ognuno con l’impronta, le osservazioni e le deduzioni dell’autore:
Dandoliva (ultima, in ordine di tempo)
Sono stata dunque in uno stato di fremente standby fino a domenica scorsa, quando la mia cognatina, a conoscenza delle mie velleità formaggesche, ha tirato fuori dal cilindro delle mini fuscelle, bellissime, dicendo “ma forse sono troppo piccole….” – Ma no!!! Piccolo è bello!!!
Per la ricotta:
Ing: 1 l di latte fresco intero
la punta di un cucchiaino di sale
4 cucchiai di succo di limone
Per i Crackers:
Ing: 8o g di farina di grano saraceno (farro)
50 g di farina 00 (T80)
Un cucchiaino di semi di papavero (e 1/2 cucchiaino di Curry di Ceylan, che non avevo)
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
una presa di sale per l’impasto, fleur de sel per la superficie
Per la salsina:
Prezzemolo
Pinoli
Mezzo spicchio d’aglio
Olio extravergine, sale grosso
Mettere in una casseruola il latte con il sale, e riscaldarlo fin quasi all’ebollizione (80 gradi se avete un termometro): aggiungere il succo di limone e abbassare il fuoco al minimo.
Piano piano (in tutto credo che ci sia voluta quasi un’ora) emergeranno in superficie i fiocchi di latte: raccoglierli con unaa schiumarola, o con una forchetta e metterli a sgocciolare dal siero in un colino a maglie fitte o in una fuscella.
Il tempo di riposo è abbastanza breve (massimo un’ora).
Per i crackers: impastare gli ingredienti aggiungendo acqua a sufficienza per ottenere una pasta liscia, farla riposare per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparare la salsina mettendo nel mortaio un mazzetto di prezzemolo, una manciatina di pinoli, l’aglio privato dell’anima interna, una presa di sale grosso e l’olio filo a filo, fino ad ottenere la consistenza che si desidera.
Accendere il forno a 170 gradi. Riprendere l’impasto dei crackers e stenderlo in una sfoglia sottile, da cui ricavare triangoli o rettangoli. Porli su una placca rivestita di carta forno, spolverarli in superficie con del fior di sale (non credo ai miei occhi…finalmente è nella mia dispensa!!!!) e cuocerli per circa 20 minuti, devono risultare croccanti. Occhio, io li ho persi un attimo di vista qando erano morbidi e li ho ritorvati duretti, ma comunque piacevolmente friabili.
Servire le ricottine accompagnate dalla salsina e dai crackers (che ho dimenticato di fotografare subito, e quando l’ho fatto il tramonto ormai incalzava…)
Ah, ma insomma, com’è questo paneer??? Buono, molto delicato, e fresco…..da rifare al più presto!
Ciao Cibol,
non so perchè, ma sapevo che avrei trovato qualcosa di delizioso.
Bacio
Nino
Buongiorno nino!
sapevi bene……. 😛
Baci!
Meraviglioso !
La nuova “casa con le pareti bianche” non poteva non avere come prima ricetta quella della ricottina 😀
Sono sempre stato incuriosito dai formaggi fatti in casa ma ancora non ho provato (ma lo farò mooolto presto :-D).
Penso proprio che a farsela da soli sia ancora più saporita…
Jacopo
Fantastiche! Però così mi state veramente corrompendo…mi è venuta una voglia di provare a fare questi formaggini che non posso resistere!
Eccezionale l’accostamento con i crackers integrali
Un abbraccio e buona giornata
Fra
Le ricottine di fuscella fatte in casa!!! Sei bravissima Ciboulette…bacioni
@jajo
Non ci avevo fatto caso al candore inaugurale!!! :))
Prova a farla, io una ricotta piu’ fresca di cosi’ “appena fatta” non l’ho mai mangiata 🙂
E poi se mi riesce il prossimo esperimento con il latte uht, diventera’ anche un salvagente per quando il frigo e’ desolatamente vuoto!
@Fra
e’ difficile resistere, lo so 😀
I miei crackers erano un po’ troppo cotti, ma ci stavano benissimo con quel gusto un po’ “grezzo”…buona giornata a te!
@Paola
gia’, ricotta di fuscella la chiamano qui a NA, io non sapevo cosa fosse fino a un paio d’anni fa! Si, una freschissima ricotta di fuscella 🙂 Baci 🙂
Sono davvero deliziose le tue ricottine … poi con quel filo di erba cipollina! Molto interessanti anche i cracker.
Un abbraccio, alex
mmmmhhhhhh!
ma queste ricottine sono troppo piccole…finiscono subito
ahahah!!!*************
ti lovvo
donnaansiosachemivuolebene
****
cla
Noooo sono bellissime! Anche io voglio preparare la ricottina in casa!!! Per ora è solo nella whish-list ma credo che prima o poi diventerà realtà!
Ciaooo,
Aiuolik
Nooo, ma pensa che lo sto facendo anche io in questi giorni il labne 🙂
E` stato molto divertente anche per me, ora mi sono segnata la ricetta della tua ricottina, la prossima volta faccio quella 😉
un baciotto
Vengo qui per rilassarmi e mi fai fremere..allora il Paneer volevo farlo anche io, dopo l’ultimo passaggio da Dandoliva, e vengo a trovarti e me lo ritrovo, oggi scatta loperazione acquisto latte fresco!!!! Devo assoltamente provare:))
Poi parliamo di Elle a la table, dove lo trovi??????? Mariluna me ne ha fatto vedere una copia e me ne sono innamorata anche se non parlo francese!:)) Aspetto, mi raccomando! Un bacione, Elga
Ciao Cibou!
Ma quanto sono carucce queste ricottine?? Se avessi il tempo necessario le proverei anche subito… Deve essere una grande soddisfazione non comprare il formaggio e farselo da sè! ;D
Bacioni
@Alex
sapessi come cresce rigogliosa ora la piantina! Se riesco a maneggiare qualche foto magari cambi anche l’header 🙂 Baci!
@Claudia
infatti la prossima volta ci vuole il pentolone con 3 litri di latte!!!!
Ah ah, si ti voglio bene ma non voglio essere ansiosa!!!
Baci ***** 🙂
@Aiuolik
bene, cosi il club delle piccole casare si allarghera’! :)))
Ciao!
@Kja
ma lo posti, vero??? Sono curiosa di sapere come lo “agghindi”…..
Baci 🙂
@Elga
non si sta tranquilli a girare per blog, dovresti saperlo! :))
Elle a table lo trovo…su Internet!! Vedi il link sul post…
Ah, ora lo scrivo anche sul post, guarda che con un litro di latte piu’ di 200 grammi di formaggio non vengono fuori! Un abbraccio 🙂
@camomilla
eh eh, grande soddisfazione! E’ lo spirito della giovane marmotta che c’e’ in ognuno di noi che emerge!
Ciao!
Cara…. mi hai ridato la voglia di rifarle, sono stupende e quanto ti invidio le fuscelle, me ne devo proprio impossessare anch’io. Mi piace molto anche la presentazione con il pesto di prezzemolo, i biscotti, tutto, molto brava, le rifaccio….un abbraccio grande *___*
ps: se tutto va bene giovedi saremo a Capo vaticano.
Per ora mi sono fermato alla produzione di “latticello” e burro (da aromatizzare in vari modi), con il metodo di Alex.
Il prossimo passo sarà la ricotta, anche se stanotte dentro casa all’1 e 30 c’erano 29,6° !!!! Non mi va proprio di lasciare il fornello acceso un’ora con questo caldo 😀
p.s.: il latte UHT proprio non lo sopporto, per me sa di “cartone” hehehehe Preferisco rimanere senza 🙂
Ciaoo, Jacopo
tesorooooooooo!!! ma da quanto tempo non passavo da questo tuo meravigliosissimo blog!! 🙂 è diventato ancora più bellooo ma come fai? 😀
stupende le ricottine! sta venendo anche a me la voglia di provarle! 😀
le patate sono fantasticheeeeeeee!!!
i Say potato ah ahh ah miticoooo
smaaackkkk
Che meraviglia le tue ricottine, le micro-fuscelle sono bellissime!
Per quanto riguarda il latte UTH, da qualche parte ho letto che non va bene. Preferibilemente ci vorrebbe il latte crudo. Qui trovi un elenco dei distributori in Italia:
http://www.milkmaps.com/
Il mio prossimo esperimento sara col latte di capra.
Un abbraccio!
latte UTH ovviamente vorrebbe essere UHT 😉
@Mariluna
a volte per cambiare sempre ci dimentichiamo di fare delle cose che ci sono piaciute molto, vero?
Io le mie fuscelle le porto con me, se, metti il caso, riuscissimo a vederci… 🙂
Un abbraccio!
@Jaio
siccome noi blogger non siamo mai contenti, proprio ieri pensavo: ora mi mancano da fare il burro con la panna, e relativo latticello!!!
Ma il fornello è proprio al minimissimo….. :))
Per il latte: per me è molto più grave rimanere senza, piuttosto che l’astinenza preferisco la scorta 🙂
@Viviana
bentornata! Ho solo imbiancato!! 🙂
Sei proprio in periodo patatoso tu, anche la canzone ti si addice!!!!! Uun bacione sposina!!1
@Dandoliva
Grazie mille per l’info…allora rinuncio all’esperimento UHT.
Come hai visto al Sud la mappa si dirada pesantemente 🙁 ma forse a pensarci…riesco a recuperarlo durante le vacanze….
Aspetto i tuoi petites chèvres allora 🙂
@
J’aime beaucoup, avec un petit pain italien et un petit vin qui chante..aïe, aïe, aïe…che piacere del gusto….
che meraviglia queste ricottine…un bacio:-)
Annamaria
@Eleonora
c’est quoi le vin qui chante???? :)))))
Nous avons bu de l’eau, trop de vin bu dans le week end!Bisous!!!!
@Annamaria
grazie di essere passata…un bacio a te 🙂
Ciao bellissima che meraviglia queste ricottine!!!! e i crackers sono fantastici, tra l’altro mi è rimasta della farina di farro da una torta alla frutta che poi posterò e non sapevo come utilizzarla, mi hai dato un’idea in più! ti abbraccio Pippi
Ma il Fleur du sel dove cavolo lo trovate????????????? hehe
che bella cosa!!! sfiziosa preparazione avrei aggiunto una spolverata di pomodorini secchi
bel blog
marco
http://www.chefmarco.splinder.com
@pippi
Ho trovato finalmente il fleur de sel de Guerande al Carrefour, mi sembrava un miraggio!
In compenso la farina fi farro..uhm…difficile da trovare come il fior di sale! :((
Ciao!
@marco
sarebbe stato buono e pure patriottico 🙂 ma trovo sempre difficile trovare dei pomodori secchi davvero buoni…
Grazie mille di essere passato 🙂
Che bella ricetta, fare la ricotta a casa è una bella idea… l’avevo già vista anche io da comida e dandoliva… ma pavidamente non mi sono mai cimentata… mi sa che dopo le tue foto e le tue spiegazioni ci proverò!!
Buone vacanze
Cuoca compulsiva
ma io non ho fatto nulla, hoosolo aspettato 🙂 Pensavo che l’affioramento dei fiocchi di latte sarebbe stato immediato, invece non vedevo nulla e mi preoccupavo di aver sbagliato qualcosa….ma ci è voluta solo un po’ di pazienza 🙂
Ciao e buone vacanze anche a te!
poffarbacco che belle ricottine!!!
ma che brava, complimenti!
a presto!
ciao! ho un irresestibile richiamo per chi fa il formaggio…mi incanta…non trovi che sia estremamante bello formaggiare? complimenti per le ricottine e per il blog 🙂
Ehila!! Non ho resistito al richiamo: sarai dalle parti di sibari?? Eddooooveeeeeee??? 😉
@Panettona
poffarbacco, navighi in rete anche tu in questi giorni d’agosto! :)) Un bacio e buona giornata!!!
@Lo
benvenuta!
Si, e’ molto bello…bello come panificare, ma moolto piu’ facile!Mia cognata mi ha detto che la prossima volta mi porta il fumo liquido, teme che se decido di passare ai formaggi affumicati, do fuoco alla casa!!! 🙂
@Sigrid
ma che bella sorpresa stamattina!!! 🙂
E’ la calabrese che in te che e’ venuta fin qui 🙂
Saro’ a Sibari Marina (luogo galeotto dell’incontro col marito, un milione di anni fa) piu’ o meno dal 12 al 16…e tu???????
ne ho fatta un’altra di cosa patatosa ieri… 😀 e emntre la preparavo canticchiavo… you say potato ah ahah ah
un bacioooo
ciao passavo per consegnarti il premio Brillante webmws-award 2008 anche se non so se l’hai già ricevuto!!!
baci
Wow…io adoro questo tipo di piatti, e se c’è pure l’home made, mmmm!!! Cara, me la prepari una bella pizza? …passa da me!
@Viviana
tra un po’ ti danno la nazionalita’ tedesca per tutti i piatti con kartoffen che stai cucinando!!! jaaaa!!!!! 😀
@micaela
sono passata a ritirarlo e ti ringrazio molto anche da qui per aver pensato a me!!! :)))
@precisina
Io te la preparo, ma poi devi avere il coraggio di mangiarla sul serio! Cmq il marito campano da poco mi sta promuovendo sull’argomento pizza, quindi non rischieresti molto! 🙂
CI penso durante le vacanze!!!!
Ciao Ciboulette passo di qua per un saluto! oggi parto, torno in Puglia dai miei genitori per 3 settimane!! ci rivediamo il 1° settembre! un bacione
ooooooooooooooh…anche tu??
accidenti siete una più brava dell’altra!
bisogna proprio provare a fare questo paneer!!!
bacioniiiii
@Micaela
arrivederci a settembre, buone vacanze! 🙂
@brii
ma no che è facile…che bella la foto del tuo profilo, che voglia di passeggiate in alta quota…baci!!!!
io l’ho già provato ed è leggero e fresco….giusto per la linea, ciaooo
cibuuuuuuuu!!!
Come fai a preparare sempre delle cose così sfiziose? Siamo ammirati, per come amiamo la ricotta noi! La usiamo in tanti di quei piatti, che in frigo ne abbiamo sempre! Ma la tua è davvero speciale!
Baci da Sabrina&Luca
Brava tesoroooo!!!!
Un bacione grande!!!!
Anche io ho sempre una vaschettina di riserva, ma fatta in casa ha tutto un altro sapore..un abbraccio a voi due!!!
che ricottine fantastiche!!! dovrò provare a farle anch’io!!! ciao!!!
hai proprio un bel blog!!!
Questa ricetta è veramente interessante 🙂 mi serviva proprio..grazie Vale
@twinky, vale
che rabbia quando mi sfuggono i commenti, posso solo ringraziarvi, anche se con molto ritardo! 🙂
Cibou, bellissimeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee…Proverò anch'io col limone.Adesso ho pure le fuscelline
Leavevo fatte piccoline nei bicchieri di carta, aromatizzate con le erbette(le più buone, con erba cipollina e peperoncino)e le avevo messe su sablès salati…
Insomma, senza saperlo, ho fatto una cosa molto simile alla tua! XD XD XD