TAGLIATELLE AL (QUASI) NERO DI SEPPIA CON “PESTO” E SEPPIE
c
Non sono incappata in una seppia brizzolata, no…..ma delle 8 seppie che mi son trovata a pulire la settimana scorsa, solo una sacchetta di nero si è salvata (devo affinare la tecnica di pulitura, credo :))), e non potendo consumarla subito, dovevo trovare un modo per utilizzarlo, questo cimelio!
Così, era più o meno l’una di notte, mi son trovata ad impastare della farina per la pasta, 200 g di farina, per i quali sarebbero state necessarie almeno 2 vescichette….vabè, ma in fondo il grigio ha una sua eleganza, si porta sempre, sta arrivando l’autunno e siamo pure in tema colore con il cielo….. :)))
c
Ho mangiato le tagliatelle alle 2 di notte??? No ovviamente, le ho congelate e usate qualche giorno dopo versandole ancora congelate nell’acqua bollente, e prima di decidere come usarle sono incappata nel pesto di Zeffirino postato da Fiordisale, che mi ha folgorato…..ho dovuto modificarlo pesantemente perchè capperi e acciughe avrebbero coperto il sapore della seppia, ma al piu presto lo rifarò in versione integrale 🙂
Vi scrivo quindi quello che ho fatto io, ma se non avete ancora letto, l’originale, fatelo :))
c
Ing: Per la pasta
200 g di farina 00
2 uova
1 vescichetta di nero di seppia (meglio 2)
sale
Per il condimento
1 seppia (senza tentacoli)
un pugno di foglie di basilico
un mazzettino di prezzemolo
40 g di pinoli
parmigiano
mezzo scalogno (ero rimasta senza aglio!!!)
Olio extravergine d’oliva
Vino bianco
c
Preparare la pasta per le tagliatelle impastando la faria con le uova, un po’ di sale e con il nero di seppia diluiito in due cucchiai di acqua. Io ho dovuto aggiungere un altro po’ d’acqua, voi regolatevi metre impastate, potrebbe servire o no, a seconda dell’umidità della farina e della grandezza delle uova.
Lavorare per 5/10 minuti, coprire con una ciotolae far riposare 30 minuti.
Nel frattempo tagliare a striscioline la seppia, privata delle interiora, dell’osso, della pele e dei tentacoli, e farla saltare in padella con un po’ d’olio ed uno spicchio d’aglio, tirandola con un po’ di vino bianco.
Spegnere il fuoco e tenere in caldo.
Preparare il pesto con gli ingredienti indicati: preparatelo come vi pare, io non riesco a pestare le foglie di basilico col mortaio, ci ho rinunciat, quindi pesto solo i pinoli ed il sale grosso e poi li unisco a prezzemolo, basilico tritati e aglio (scalogno nel mio caso) tritati al mixer.
Aggiungere il parmigiano grattugiato, e olio quanto basta.
Ricavare le tagliatelle, se potete con la macchinetta per la pasta, io ho usato il matterello, una fatica, che ve lo dico a fare 🙂
Cuocere la pasta in acqua bollente, tenere da parte un po’ d’acqua di cottura. Dopo averla scolata condirla con il pesto , disporla nei piatti e completare con le striscioline di seppia.
cc
Fermi, fermi, devo ringraziare tante persone!!! Grazie a tutti, davvero, merci, thank you 🙂
Barbara, per

Piccolo aggiornamento: il logo in alto a destra, gentilmente offerto da Fiordisale, si riferisce alla bruttissima storia capitata a Barbara ed al suo splendido bimbo, con l’augurio che ne’ lui, ne tutti gli altri bambini speciali, debbano mai piu’ soffrire per la cattiveria, l’ignoranza e l’indifferenza delle persone “normali”
c
ahhh..questo “quasi” nero di seppia è fantastico, un look veramente strano e azzaccatissimo oserei dire con la moda odierna 😛 bravissima e grazie per la ricetta!
Premi meritatissimi cara mia!
Buona giornata 🙂
Silvia
Ma sai che queste tagliatelle color fumo di Londra mi impressionano meno di quelle nere nere? Molto eleganti 🙂 Un bacione e buona giornata, Alex
Arrivo da te tramite Annamaria, mi aveva incuriosito il titolo del tuo piatto…e devo dire che lo trovo magnifico hanno un colore stupendo molto meglio che nero sono riuscite magnificamente…..passeò ancora da te….e se desideri sarai la benvenuta da me ciao
Tagliatele molto Glamour.. complimenti…
ma è vero…che eleganza queste tagliatelle color argento:-) un bacio…ho ancora bisogno di te…ti scrivo presto:-)
Annamaria
Ohhhhh, finalmente un primo…, questo me lo posso magnà…, un pochino di parmigiano lo tollero..
Ora basta con tutti sti dolci!! :DD
@Silvia
sai che mi sono ricordata che provai anche un abito da sposa grigio chiaro…che ricordiiiii!!! Un bacione!!!
@Alex
allora non sono solo i componenti della mia famiglia che storcono il naso appena pronuncio nero di seppia…..puo’ fare un po’ impressione dunque….questi grigi li ha mangiati volentieri anche il marito effettivamente 🙂 Bacioni!
@soleeluna
sono gia’ venuta a rubare uno gnocchetto, tu sei la benvenuta :))
@maya
Io non ero cosi glamour mentre lottavo col matterello :)))))
@Annamaria
se posso aiutarti, lo faccio con piacere, un bacio 🙂
@Berny
dai, non dire cosiiiiiii’…..io senza dolci non sopravvivo!!!!! :)))
immagino le mani sporche di nero…un film giallo!!! per il mortaio affida il compito ad un’uomo forzuto ;)) per il mattarello sei un mito!!! fa più rustico e vero il composto
voto 8+
al mio commento 5+
voto in condotta 7
marco
http://www.chefmarco.splinder.com
Non ho mai mangiato il nero di seppia, e penso che non sarei capace di manipolarlo.Non ne capisco la ragione ma ancora non ho minimamente pensato di farlo. Ho delle tagliatelle già al nero di seppie ragalatemi da mio fratello, ma, come cucinarle? Il tuo piatto mi stuzzica e prima che passi la data della scadenza credo sia arrivato il momento di provare.
Ti ringrazio per la spinta che ho trovato qui da te. Ti diro’ della degustazione in famiglia, mi incurosisce l’espressione dei miei bimbi ed anche la mia…un bacio grandissimo.
non tutto il male vien per nuocere….dell’occasione mancata ne hai fatta virtù…. la notte porta consiglio…e le meningi in questi casi…si mettono in moto in automatico…ciaooooo!!
l’unica volta che ho provato a pulire una seppia per conservarne la sacchetta del nero, la belva me l’ha spruzzato tutto in faccia.
tsè.
😉
una foto bellissima, davvero complimenti! Pensa che io ci provo spesso a fare le tagliatelle un po’ meno nere e non ci riesco mai! quasi quasi ci scambiamo le informazioni 🙂 Molto interessanti le tue variazioni sul tema pesto, in effetti la bellezza di questa ricetta è che si presta a mille piccoli cambiamenti.
@chef Marco
girero’ il consiglio all’uomo forzuto, grazie! :))
Anzi, la prossima volta gli faccio anche stendere la sfoglia 😛
Ciao 🙂
PS: ma il 7 in condotta e’ per me???? Sarebbe il primo della mia vita, ah ah, e’ divertente! :))
@Mariluna
guarda, con questa colorazione praticamente non si sentiva quasi nulla, se non il sapore del pesto e della seppia, non saprei con una concentrazione maggiore…i tuoi ragazzi grazie a te hanno gia’ la mente aperta in fatto di cibo!! Ti abbraccio forte e….mi sa mi sa che il mese prossimo potremmo vederci…… :)))
@astrofiammante
l’idea mi era venuta in orario piu’ umano, ma poi avevo altre cose da fare e s’e fatta notte! Un bacio 🙂
@salsina
praticamente quello che hanno fatto le 7 colleghe dell’unica seppia addomesticata….. 😛
@fiordisale
allora sei troppo brava a conservare tutti i sacchetti! :)))
Un abbraccio e grazie mille per il logo, anzi, ora faccio una postilla al post :))
Il grigio seppia e’ molto elegante ;)e con questo sughetto…
Qui io trovo il nero di seppia congelato… ne ho giusto 6 vaschette nel freezer… adesso so cosa farci 😉
ahahahahahah
tu mi farai morire dal ridere!
comunque io verrò vestita rigorosamente in grigio perla dovrò andar a comprar le scarpe però perchè mi mancano ma se me le metto lilla ti va bene lo stesso? certo non sarei elegantissima…
ma mi sorge un dubbio?
sono stata invitata?
ahahahahah
un bacetto del buongiorno*
Che buone!!! Adoro il nero di seppia, ha un sapore unico!!!
wow che bellezza…. commento solo la foto perche non ho tempo di leggere tutto 😉 sono di corsa… ho però letto la ricetta della VICHYSSOISE, a me il libro è piaciuto molto quella parte ha colpito anche me … la tua VICHYSSOISE è molto invitante…
baci
@Daniela
6 vaschetteeeeeeeee?? Puoi fare tagliatelle per un esercito!!!! Un bacione :)))
@Claudia
se davvero venissi a casa mia potresti indossare anche il fiocco rosso e le decolletée di Minnie, tanto io non ci vedrei niente dalla contentezza!!! Un abbraccio grande, e sai che basta dire arrivo e la porta e’ spalancata, anzi, divelta, va!!!! :*)
@Micaela
secondo me per gustarlo meglio devo farci un risotto, perche’ in queste tagliatelle era veramente lieve… 🙂
@Giovanna
tu sei del mestiere, lo avrai letto anche con un occhio diverso….eh eh, ho letto che hai un po’ di “arretrati”… 😀 Un bacio e buon meritato riposo! (che non so se e’ gia’ arrivato :)))
Tres chick queste tagliatelle!!!Buonissime poi, mi sa…
Saretta 😀
Tagliatelle brizzolate … hanno un non so che di rassicurante! Brava, ottima interpretazione!
J’ai mangé une fois ce genre de pâtes chez une amie…tout simplement délicieux.Elle avait fait avec des gambas géants…un régal…bravo pour ton prix, tu le mérites amplement et tu es super de gentillesse….bises
tutti i premi ben meritati, io inevce mi godo queste belle tagliatelle al quasi nero di seppie
Le seppie brizzolateeeeeee, fortissime…senti cara, c’ho una fame… invitantissime, ci vedo una sorta di effetto retrò!!!
Buonaseeeeera!
Ciao bellissima,come stai?
Che buone queste tagliatelle,a quest’ora poi!!!
Un bacio
che ridere…il grigio nella pasta nn si era mai visto…bè, per lo meno potrai dire di essere stata l’inventrice…ah, e fatti dare i diritti d’autore, mi raccomando!!!
@saretta
Baci :))
@twostella
sarà che non sono nere come la pece?? 🙂
@Eleonora
oh, je ne sais pas qu’est-ce que “gambas”…je vais voir demain, merci pour tes mots :*)
@Gunther
accomodati!! 😉
@precisina
sarà perchè la foto è…seppiata????Arrghhh dopo questa è proprio meglio che vada a dormire 😀
@parolediburro
ciao bella…passo subito a salutarti, da quanto tempo….
@pawèr+littlefrog
domani mattina corro alla Siae diventerò ricca, lo sento 😉 Ciao ragazze!
Davvero sciccose le tue tagliatelle;-)
Ci vestiamo in nero con un calice in mano e brindiamo!
A cosa a tutto !
;-))
ciao Valeria, belle queste tagliatelle da mangiare proprio ora con stà fame! bentrovata
e a presto Ely
una nuova veste per questo piatto 😉
molto chic!!!
baci
una confezione surgelata di misto di pesci per risotto o spaghetti:-) un bacio
Annamaria
@Lory
guarda, ho messo anche i tacchi…. :)) CIN CIN!!!
@Ely
ciao, e bentornata anche di qui :))
@panettona
vestito autunnale :)) Baci!
@Annamria
ok, ho capito, grazie 🙂
certo che tu alle 2 di notte hai un aforza di carattere pazzesca….io avrei dato tutto al gatto 😉
ti rubo l’idea del logo…mi sembra un modo molto carino di manifestare solidarietà a Barbara! posso?
Pensa che io il nero di seppia non riesco ad affronatrlo..ma tu con questa sfumatore hai conquistato il mio interesse! E poi mi fai sempre sorridere un sacco! Baci, Elga
Cib ti rispondo subito qui,perchè ho un attimo di tempo..Allora, ha ragione tuo marito in parte però e ti spiego..
Io anche faccio bollire la carne per il mio cane e normalmente puzza,ma solo perchè nn aggiungo aromi..Tu richiedi al tuo macellaio ossa nn troppo grosse e se possibile senza o con poco midollo,aggiungendo tutti gli aromi è vero che sentirai “puzza” ma nn sarà certamente una “puzza” sgradevolo in quanto è cmq brodo!
Le ossa tagliate nn grosse ridurrano della metà il tempo di cottura del fondo..Dimmi che quantità hai voglia di preparare così ti scrivo la tabella esatta,cmq sia Cib,alla fine ne varrà davvero la pena credimi.
Però se nn vuoi rischiare ti scrivo un altro metodo ancora..
Vedi, scrivere dei fondi,di tutto intendo è davvero molto lungo e se lo facessi di sicuro annoierei a morte tutti ..ahahahah!
Cmq decidi, poi scrivimi!
Elvira,
lo so, so che troverei una porta spalancata, sarebbe un’emozione tale da rimanere stecchiti!
ps ****
complimenti per tutti questi premi e queste tagliatelle color argento sono proprio belle, io le seppie le compero già pulite non sono capace di pulirle bene e devo dire che mi fa anche un pò senso, dici che il nero di seppia lo trovo anche in qualche altro modo? ciao ciao Ely
@Lo
ma sei sicura che il gatto avrebbe gradito il nero di seppia???? :)))
@Lory
ma se è odore di brodo non è fastidioso….grazie, grazie, grazie, esporrò le ragioni al marito dubbioso 😀
faccio prima un tentativo con il metodo che hai scritto la settimana scorsa, appena ne ho la possibilità, e poi ti dico com’è andata!!! Un bacione…. :*))))
@Ely
credo che si venda, sai? O puoi provare direttamente in pescheria, puoi chiedere di darti la sacchetta a parte quando te le fai pulire….ciao!!
Hahahaha, premi meritatissimi: mi hai fatto troppo ridere con la “seppia Richard Gere” 😀
Comunque mi piacciono molto più grigie che nere !!!!
Penso proprio che ti copierò l’idea 😀
Jacopo
Come ho fatto a perdermi dei commenti??? Vergogna…. :((
@Elga
dai, dai prova!!! Sporcarsi le mani con l’inchiostro ti riporta un po’ all’infanzia 😉 BAci!
@Claudietta
ma allora devo tenere i sali a portata di mano!!!!!!!!!! Ma quali sali, non l’ho mai capito!! Sale? Fino? C’ho anche il fleur de sel, toh!!! :)))
Ma, magari….. :****)
@jajo
no,non lo fare mai più di scrivere queste cose, per un attimo ho associato Rchar Gere ad una seppia, ti rendi conto???
:))))))
Decisamente, il grigio è di gran moda quest’autunno, sei decisamente trendy.. 🙂
Belle e buone, decisamente.
Questa cosa dell’impastare di notte non mi è nuova, posso ben immaginarti…
Un abbraccio
Serena
Serena, ci vorrebbe qualche ora in più al giorno, e di notte dormiremmo come tutti gli altri! 😉 Ciao!