“CURRY” DI TONNO E FAGIOLI
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Una ricetta velocissima, elementare e classica, ottima anche da portare al lavoro, senza tema di abbioccarsi dopo pranzo: tonno e fagioli si, ma con dei fagioli delicatissimi “pescati” nel negozio del consorzio agrario di Siena, che non poteva sfuggirmi nonostante il poco tempo dedicato alla passeggiata nel centro storico, anche se mi fossi distratta io, c’era la cognata piccola a dirigermi in questo luogo di perdizione, che lei già conosceva, anzi, proprio da li’ mi aveva preso i pici :D.
Purtroppo o (per fortuna) ho potuto comprare solo un paio di cose (presentarsi ad una seduta di laurea con la busta della spesa non sarebbe stato carino, gia’ avevo le scarpe comode stipate nella borsa, sostituite al volo, dopo il giro turistico, con delle decolletée di vernice nere tacco dieci, ahi, le evoco e gia’ mi dolgono i piedi), e tra queste c’erano i fagioli della varietà coco nano del Valdarno, una varietà con radici molto antiche, usata in origine per la ribollita.
Fagioli tenerissimi, due ore di cottura (anche se la confezione suggeriva anche 3) senza ammollo sono bastati per renderli teneri ma non disfatti.
Non sono riuscita a fotografare il banco della frutta messo in posizione un po’ infelice, cosicche’ conservo solo in memoria la distesa di mirtilli a km 20, distanza dalla quale proveniva anche il resto della frutta ( non ho osato chiedere il prezzo, ma tanto neanche i mirtilli avrei potuto infilare in borsa con le sneaker).
Il nome (truffaldino) della ricetta si riferisce alla presenza della pasta di curry, da usare con cautela sia per non coprire troppo il sapore dei fagioli, sia perchè è molto piccante, ma in realtà la preparazione non ha nulla a che vedere con le preparazioni che prendono il nome di “curry di qualcosa“, ad esempio con questo di maiale, trattasi proprio di insalata :).
Purtroppo o (per fortuna) ho potuto comprare solo un paio di cose (presentarsi ad una seduta di laurea con la busta della spesa non sarebbe stato carino, gia’ avevo le scarpe comode stipate nella borsa, sostituite al volo, dopo il giro turistico, con delle decolletée di vernice nere tacco dieci, ahi, le evoco e gia’ mi dolgono i piedi), e tra queste c’erano i fagioli della varietà coco nano del Valdarno, una varietà con radici molto antiche, usata in origine per la ribollita.
Fagioli tenerissimi, due ore di cottura (anche se la confezione suggeriva anche 3) senza ammollo sono bastati per renderli teneri ma non disfatti.
Non sono riuscita a fotografare il banco della frutta messo in posizione un po’ infelice, cosicche’ conservo solo in memoria la distesa di mirtilli a km 20, distanza dalla quale proveniva anche il resto della frutta ( non ho osato chiedere il prezzo, ma tanto neanche i mirtilli avrei potuto infilare in borsa con le sneaker).
Il nome (truffaldino) della ricetta si riferisce alla presenza della pasta di curry, da usare con cautela sia per non coprire troppo il sapore dei fagioli, sia perchè è molto piccante, ma in realtà la preparazione non ha nulla a che vedere con le preparazioni che prendono il nome di “curry di qualcosa“, ad esempio con questo di maiale, trattasi proprio di insalata :).
Il fiengreco, spezia neanche a dirlo conosciuta sul libro Spezie da tutto il mondo (ormai ho perso il conte di quanto volte ho citato questo libro :), l’ho trovato, neanche a dirlo, nel solito supermercatino nella solita spesa d’attesa (se c’è la sala d”attesa per chi aspetta un treno o un pullman, puo’ esserci anche la spesa di attesa :).
I suoi granellini (diciamo leggermente più grandi dei semi di sesamo) sono durissimi, impossibile schiacciarli nel mortaio (e si che ora sono allenata), ho dovuto usare il macinino per il caffé (anche nel libro…): è originario delle regioni del Mediterraneo Orientale ed il suo profumo ricorda quello della classica miscela di curry, visto che ne e’ un ingrediente. non e’ facile da spiegare, ma delicato, almeno nelle proporzioni usate da me.
I suoi granellini (diciamo leggermente più grandi dei semi di sesamo) sono durissimi, impossibile schiacciarli nel mortaio (e si che ora sono allenata), ho dovuto usare il macinino per il caffé (anche nel libro…): è originario delle regioni del Mediterraneo Orientale ed il suo profumo ricorda quello della classica miscela di curry, visto che ne e’ un ingrediente. non e’ facile da spiegare, ma delicato, almeno nelle proporzioni usate da me.
Per pura combinazione oggi si corre il Palio, in bocca al lupo a tutte le contrade! Se penso che proprio una settimana fa ero in Piazza del Campo mi viene la nostalgia 🙂
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Ing: (per 2 persone)
Ing: (per 2 persone)
160 di fagioli varieta’ coco nano
un cucchiaino di fiengreco
un cucchiaino di pasta di curry rossa
tonno sott’olio (circa100 g sgocciolati)
sale
Odori a piacere (sedano, aglio, pomodori)
un cucchiaino di fiengreco
un cucchiaino di pasta di curry rossa
tonno sott’olio (circa100 g sgocciolati)
sale
Odori a piacere (sedano, aglio, pomodori)
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Tempo di preparazione: 10 minuti (piu’ due-tre ore per la cottura dei fagioli)
Lavare i fagioli, metterli in una pentola con abbondante acqua fredda ed eventualmente gli odori: far cuocere a fuoco basso, facendo sobbollire, per due ore almeno, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo all’occorrenza acqua bollente, e salando i fagioli solo alla fine.
A fine cottura l’acqua dovra’ essersi consumata quasi tutta. Scolare i fagioli da quella in eccesso, conservandola in un altro recipiente, metterli in un’insalatiera e farli raffreddare. Tritare il fieno greco on il macinacaffe’. Diluire il cucchiaino di pasta di curry con uno o due cucchiai di acqua di cottura dei fagioli.
Aggiungere ai fagioli il tonno sgocciolato e spezzettato, la pasta di curry diluita ed il fieno greco e mescolare bene. Servire tiepido o freddo.
A fine cottura l’acqua dovra’ essersi consumata quasi tutta. Scolare i fagioli da quella in eccesso, conservandola in un altro recipiente, metterli in un’insalatiera e farli raffreddare. Tritare il fieno greco on il macinacaffe’. Diluire il cucchiaino di pasta di curry con uno o due cucchiai di acqua di cottura dei fagioli.
Aggiungere ai fagioli il tonno sgocciolato e spezzettato, la pasta di curry diluita ed il fieno greco e mescolare bene. Servire tiepido o freddo.
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Fagioli per tutte le stagioni
Zuppa allegra di farro e fagioli(allegri)
Zuppa di zucca, tondini e gamberetti
Zuppa di cavolo nero e borlotti
Zuppa di puntarelle e cannellini
TUNA AND BEANS “CURRY”
Ing: (for 2 servings)
160 of beans “coco nano”
a teaspoon of fenugreek
a teaspoon of red curry paste
tuna in oil (about 100 g drained)
salt
Herbs to taste (celery, garlic, tomatoes) .
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Preparation time: 10 minutes (plus two to three hours for cooking beans)
Wash the beans, put them in a pot with cold water and eventually herbs: cook over low heat, making simmer for at least two hours, stirring occasionally and adding boiling water if necessary, and salting the beans only at the end. At the end of the cooking water will be almost finished. Strain the beans keepeng cooking water in another cup, and put them into a bowl to cool. Grind the fenugreek with ab electric mixer’. Dilute a teaspoon of curry paste in one or two tablespoons of cooking water.
Add drained chopped tuna, diluted curry paste anbg fenugreek to the beans and mix well. Serve warm or cold.
Ci mancava solo il fiengreco, e mò dove lo trovo!!!!
Noto che non usi la pentola a pressione per i legumi, io sono pentolaapressionedipendente, invece. Pemso che non sarei in grado di cucinarli con una pentola “normale”.
Un abbraccio
P.S.
Avrei voluto essere presente al giro turistico con decoltè tacco 10…
una rivisitazione del classicissimo tonno e fagioli davvero interessate. Sia l'uso del fieno greco che della pasta curry conferiscono carattere al piatto…un risultato davvero squisito
Un bacione
fra
ma come?????? eri a Siena!? magari ci siamo anche incrociate!
Sei una grande cibou!!!tacco dieci in borsa…:D
Bell'idea, anche perchè di solito mi mettono sempre le cipolle, che non riesco a mangiare con tonno&fagioli!
Bacione
Siena è bellissima, come tutta la Toscana, ci sono stata qualche anno fa ^_^
La pasta di curry mi incuriosisce, appena leggo piccante io mi ci tuffo a pesce 😀
La combinazione fagioli/tonno in insalata mi piace molto; ora che non posso mangiare i fagioli io faccio la stessa cosa con i ceci.
Slurpissima ^_^
tonno e fagioli l'ho mangiato giusto ieri sera,peccato non averla vista prima la ricetta,altrimenti l'avrei provata!
Tonno e fagioli è decisamente un'accoppiata vincente…siccome qui trovo pochissime varietà la faccio sempre con i classici borlotti…e il tabasco…il piccante ci stà proprio bene…con il fieno greco non l'ho mai provata, ma non ne vado matta, lo tollero solo se tostato e poi macinato e insieme ad altre duemila spezie… ^_^
@Lydia
sono un po' imbranata con la pentola a pressione, ho paura di combinare disastri e la lascio sempre liì dov'è 🙂
Il giro turistico l'hoofatto con le sneaker, sennò morivo prima di arrivare al duomo! Già sopravvivere con i tacchi dalle 2 di pomeriggio alle 3 2 di notte è stata un'impresa al di sopra delle mie forze! 😛
@Fra
si, usati in quantità moderata non prevaricavano, ed il tutto era piacevole!
@Juls
Può essere!!:) Magari capitasse presto un'altra occasione di starci più tempo, ti faccio un fischio 🙂
Cosa ne pensi del consorzio agrario? A me sembra una bella realtà 🙂
@Saretta
infatti in genere tonno e fagioli è pesante anche per questo invece con questa insalata, giuro, non mi sono addormentata sulla scrivania 🙂
@Daphne
vabp, ma qundo la trovi tuffati con prudenza, p molto piccante 🙂
Intolleranza ai fagioli? Mannaggia 🙁
@Il cucchiaio d'oro
Un buon motivoper rifarla al più presto 😛
@Mika
Invece io ultimamente sto facendo collezione di fagioli, non so perchè sono sempre i legumi che mi incuriososcono di più, anche se non necessariamente quelli che mi piacciono di più.
La prossima volta proverò a tostare il fiengreco 😀
Sai che questo piatto ci piace tantissimo! estivo e saporito! proprio buono!
bacioni
no dico io fave tu fagioli…come la mettiamo?
io un classico e tu…quasi pure ahahahahahahah
mia cara sister, ma tu sfoderi il coniglio dal cilindro ogni volta con tutte ste spezie di qua e di la??? ahahahahahah
splendida Siena una favola di città
ti stralovvo…ma questo oramà lo sai!
*****
Ottimo piatto!! segno!!
..è scattata la voglia di fagioli alle spezie + strane.. ispiri con i tuoi post!!
Belle tutte queste ricette coi fagioli…però per me, laurea o non laurea, niente scarpe tacco 10 🙂
Addirittura molto piccante? :O
Mah, mi incuriosisce, io solo col wasabi fin ora mi stavo veramente infuocando prima di conoscerne il sapore 😀
uahahah, dovevi vedere la scena O_o
Intollerante al nickel..una marea di cose insomma 😀
Prima o poi farò un post dedicato 😀
baci ^_^
Te le vengono in mente tutte a te 🙂 Bellissima e freschissima rivisitazione!
la trovo una gran bella ricetta, ho anche imaparato una spezia nuova epoi pesce e legumi è un ottimo abbinamento sia dal punto di vista nutrizionale che del gusto
un classico giustamente rivisitato..dovrò impossessarmi anch'io di quel libro!
Quando si va al mercato assieme? ;D
^_*
@Manu e Silvia
si, non è affatto pesante, va bene anche col caldo tropicale di oggi 🙂 Baci!
@Claudia
ti stralovvo pure io! 😀
Oggi colevo entrare nel televisore (replica di Lineaverde in Sicilia), magari ti avrei trovata dall'altra parte!!??! :**)
@Federica
contenta ce ti piaccia, ciao!
@Fico e Uva
ce ne sono cosi tante che a volte penso non mi basterà una vita per scoprirle 🙂
@Aiuolik
a me piacciono, ma mi costano lacrime e sangue. E soldi di podologo 😀
@Daphne
ma come, non hai visto il film “wasabi” con Jean Reno??Forse hai fatto la sua stessa faccia!! 😀
Per il mercato…una volla che capito a Bari per più di 48 ore, magari vediamo se siamo non tropo lontane!
@Dada
dovevo trovare un'alternativa alle scatolette mappazzose che vendono al super 😛
@Gunther
legumi e pesce è un abbinamento che amo tanto, e che faccio troppoopoco. Ciao!
@Gio'
Se lo trovi compralo, non costa molto, e sono pochi euro ben spesi 🙂
:O
noooo mi devo documentare..uahahah
Facciamo che se capito a Napoli ci mangiamo una pizza ..oddio..non farmici pensare..l'adoro O_o
.oO(non ci devo pensare..via, sciò..sparisci)
Mi avevi già anticipato della tua passione per le nuove varietà di fagioli e dopo quelli allegri, mi aspettavo un post tutto per loro, ma questa tua rivisitazione mi ha stupito ed incuriosita (sebbene non li ami alla follia!)
Baci
adesso mi riderai dietro: io nn avevo mai sentito parlare di tonno e fagioli fino a quando mi sono sposata e me lo ha fatto fatto assaggiare mia suocera! da allora lo preparo spesso, ma mi piacerebbe adesso sperimentare la tua versione…specie se trovassi i fagioli che hai usato tu!