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CROSTINI DI POLENTA TARAGNA E CATALOGNA
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English below
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Può una ricetta talmente elementare da non poter essere quasi definita tale, dare risultati così stupefacenti? Si, se i pochissimi ingredienti sono buoni, anzi ottimi, e si, se siamo pronti a gustare appieno sapori semplici ma delicati e concreti al tempo stesso.
Può una ricetta talmente elementare da non poter essere quasi definita tale, dare risultati così stupefacenti? Si, se i pochissimi ingredienti sono buoni, anzi ottimi, e si, se siamo pronti a gustare appieno sapori semplici ma delicati e concreti al tempo stesso.
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I miei ingredienti: una polenta taragna acquistata per scopi ben più peccaminosi (in senso calorico ovviamente), una cicoria catalogna acquistata senza sapere ancora che fosse catalogna :), un pizzico di peperoncino e dell’olio extravergine campano, anzi cilentano, anzi, della suocera, buonissimo 🙂
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Direi che tra questi l’olio assume un’importanza decisiva: per cui prima decidete cosa volete ottenere, e poi decidete che olio usare 🙂
La mia intenzione era quella di sentire la presenza dell’olio, anzi, se avessi avuto quello pugliese, dal sapore ancora più deciso, lo avrei usato senza remore. Nulla toglie che si possa usare un olio più delicato, ma secondo me ci si perderebbe un po’ di gusto 🙂
Solo un’avvertenza: potete preparare in anticipo sia la polenta che la cicoria ma non la polenta E la cicoria, sarebbe a dire che la polenta va grigliata al massimo un’ora prima e la cicoria ripassata in padella (o al massimo riscaldata) all’ultimo momento.
Riscaldare i crostini già pronti è un suicidio culinario, fidatevi. Dell’esperienza 🙂
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Ing: 200 g di polenta taragna precotta
2 mazzetti di catalogna (300 g circa già pulita)
Olio extravergine di oliva
Un quarto di peperoncino (o mezzo, a seconda dei gusti)
Un piccolo spicchio di aglio
sale
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Preparare la polenta seguendo le istruzioni sulla confezione, limitando un po’ l’acqua in modo che sia piuttosto soda (la mia prevedeva 800 g di acqua per 200 g di farina, io ne ho usati 700).
Versare la polenta su un piano o in una teglia rettangolare e stenderla in uno strato uniforme di un cm e lasciarla asciugare (io l’ho lasciata asciugare per un giorno, ma un paio di ore possono bastare).
Dopo 10 minuti però, ritagliare i crostini usando un coppapasta, e dopo un’oretta capovolgere i tondini di polenta per farli asciugare uniformemente.
Pulire le cicorie prendendo solo le foglie e la parte più tenera del gambo, versarle in acqua bollente salata e farle cuocere per 5 minuti, poi sgocciolarle.
In una padella mettere far riscaldare due o tre cucchiai di olio con lo spicchio di aglio ed il peperoncino, aggiungere la cicoria e farla insaporire per 5-6 minuti.
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Far riscaldare una griglia: ungere di olio i tondini di polenta e grigliarli per un minuto per lato (incredibile, non si attaccano!!!).
Eliminare l’aglio ed il peperoncino dalla catalogna e sistemarla sui crostini.
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Altri……finger food mi pare si chiamino :))
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CROSTINI WITH POLENTA AND CATALONIA
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Ing: 200 g of instant polenta taragna flour (mixture of maize yellow flour and buckwheat flour )
2 bunches of catalonia chicory (300 g already clean)
Extra virgin olive oil
A quarter of chilli pepper (or half, according to taste)
A small clove of garlic
salt
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Prepare the polenta according to the instructions on the package, limiting water to have harder consistency (my package indicated 800 ml of water per 200 grams of flour, I used 700 ml).
Pour the polenta on a tray or a cake tin in a uniform layer 1 cm thick and let dry (I let dry for a day, but two hours will be enough).
After 10 minutes, however, cut the poleta using a cutter, and one hour after rotate the crostini to permit uniform drying. Clean chicory taking only the leaves and the tender part of spear, put in boiling salted water and cook for 5 minutes, then drain.
Heat two or three tbs of oil with a clove of garlic and chilli, add the chicory and cook for 5-6 minutes.
Oil the crostini and cook one minute per side onto a hot grill (incredible, they don’t attach on the grill!).
Discard the garlic clove and the chilli and arrange the catalonia chicory on the crostini.
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Sono curiosa di sapere cosa è successo quando li hai riscaldati insieme….
Si è ammollato tutto?
Ci farei colazione adesso…
allora, i crostini, cotti da qualche ora si erano gia’ asciugati. Ho messo su la cicoria e li ho passati in forno e…..si e’ seccato tutto! Il brutto e’ che anche il sapore era cambiato…mah! Fortuna che quelli in foto li avevo assaggiati appena fatti!!!
@Maricler
io avrei qualche remora sulla cicoria, ma sulle tartine di polenta tiepide, nessuna!
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
mi piace perchè usi la polenta come base invece della pasta sfoglia, può essere un ottima alternativa
Deliziosi e versatili questi bocconcini salati che all’occorrenza possono essere guarniti con le verdure del caso, pardon, della casa!
Adoro la polenta!
una presentazione davvero originale! e sicuramente molto buona!
bravissima!!!
bacioni
non solo buoni,ma anche bellissimi 😉
Adoro la catalogna e faccio come sempre fatica a trovarla qui…non capisco perché certe verdure qui non si trovano!!! almeno vicino casa mia, devi fare kilometri e non sei neanche sicura di trovarli, come l’altra domenica che c’erano le rape… mi sembrava un sogno vederle li’ sul banco ma erano “vecchie”, cio’ vuol dire che certe verdure non sono molto conosciute e non sanno come poterle cucinare!!!
Simpatica ed invitante la tua proposta!
Un’abbraccio
ho trovato un ottima polenta taragna….e questi crostini così essenziali ma gustosi mi inducono a peccare! un bacione
Cibou, sbaglio o mi sembra che questa nuov amacchina fotografica inizi a funzionare proprio bene???
Senti un po’, potresti inventarti un nuovo scioglilingua (leggesi: ci ho messo mezz’ora a leggere il tuo post): polenta taragna con cicoria catalogna, polenta taragna con cicoria catalogna, polenta taragna con cicoria catalogna…è impossibile!!!
Adoro entrambi, l’idea e la presentazione davvero geniale e raffinatissima!
Bacione!
Buonissimi, il connubio deve essere strepitoso!
Un bacio
fra
Questa è un’ottima idea per un buffet che penso di fare presto. Semplicità dalla riuscita garantita.
E sono pure bellini questi finger food!!
Ciao
Alex
buonissimi!!! adoro la polenta taragna! ce li vedo bene per accompagnare un secondo o come antipastino!!! baci.
Hai detto polenta? ECCOMI!
Io amo letteralmente la polenta, in tutte le salse,con tutte le farine, con tutto quanto… e questi crostini sono l’ideale per un aperitivo o antipasto molto particolare!
🙂
Che carini che sono, devono essere anche buonibuoni… il bello è che si prestano a un sacco di interprestazioni.. vabbè, torniamo al lavoro che con tutte queste bontà da spulciare sto combinando davvero poco!!
Un bacione
Io ho un debole per l’essenzialità e la semplicità nel piatto … per cui mi sono innamorata all’istante della tua ricetta. baci
molte volte è proprio la semplicità di un piatto a sorprenderci con la sua bontà!
elogio della tua ricetta:
GENIALE, FANTASTICA
appena trovo la polenta a Lisbona (sigh, sob!) la faccio!
e finisco con slurp!
hai perfettamente ragione: con pochi ma genuini ingredienti a volte si possono creare degli autentici capolavori ;-))) baci!
Gunther
sicuramente e’ piu’ salutare della pastasfoglia, ma mi hai dato un’idea per quando’ vorro’ infischiarmene di grassi e calorie, grazie!
@lenny
e’ verissimo, ce li vedo anche d’estate con un bel peperone rosso arrostito!
@manu e silvia
un bacio a voi, ragazze!
@Mirtilla
grazie 🙂 Quando gli alimenti hanno bei colori per conto loro e’ piu’ facile avere bei risultati!
@Mariluna
immagino….iin compenso sarai piena di indivia belga pero! E anche di tante altre buone verdure, spero…:)
Un bacio grande, carissima!
@Lo
si ma e’ proprio un peccatuccio veniale, eh!! 😀
@Virginia
Siiiii…si sta comportando bene!!! Soprattutto quando le do in pasto tanta buona luce solare!!!
Direi che con la polenta taragna con la catalogna il gusto ci guadagna! 😀
Mi sono accorta solo dopo dell’assonanza!
@Saretta
E pensare che a me la parola “taragna” tutto fa venire in mente, tranne qualcosa di raffinato 😛
Un bacione!
@Fra
stanno bene insieme, si! Ciao, baci!
@Alex
se hai la possibilita’ di prepararli con poco tempo di anticipo, si, sono sicuramente adatti!
Uff, voglio fare anche io una festa, un buffet, una merenda!!!!! :))0
@Micaela
io li ho mangiati anche come pranzo veloce in piedi! 🙂
@Il gatto goloso
io da pugliese ho avuto piu’ spesso a che fare con polenta fritta, ma mi piace ugualmente in tutti gli altri modi :))
@Elisabetta
questo e’ il pericolo (ed il bello) della blogosfera! 🙂
@twostella
e’ ancora l’influsso di San Valentino, diciamola tutta…. 🙂
Baci 🙂
@Giò
approfittiamone allora, perche’ di solito tutte le cose buone sono complicate e poco salutari 😛
sono d’accordo con Gu, che bella idea al posto della solita sfoglia, tu sei brava, e sei amica mia vero?
no perchè già lo dico in giro
😉
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@desperate.houseviz
Lisbina…che bello!!!! Anzi…WOW!!!!! 🙂
@salsadisapa
e sulla parola “genuini” mi sono venuti in mente i tuoi nonni, chissa’ perche’????? :)))
@Claudia
e ci mancherebbe, io l’ho gia’ scritto come segni particolari nella carta d’identita’, “amica di Claudietta” :))
Ho comprato “ragionevoli dubbi” non vedo l’ora di finire il libro che sto leggendo adesso per passare all’avvocato Guerrieri! Baci a raffica :*)
ciao ciboulette,oggi da me c’era il mercto settimanale ed io ho comprato proprio la farina di mais..volevo cercare la ricetta per fare qualche dolce,la polenta non l’ho mai assaggiata,ma questi crostini sembrano appetitosi,poi la verdura la adoro,tutta!mi fa piacere che ti piace l’olio pugliese,perche’ io proprio da questa terra provengo..si,il nostro olio, ha un gusto deciso ed un colore intenso,che ricorda le nostre campagne,cariche di uliveti.^;^
La polenta devi assolutamente provarla prima o poi, è una di quelle coccole che bisogna farsi ogni tanto quando fa freddo..e so che da quelle parti di freddo ne sta facendo parecchio! A presto 🙂
La polenta e` un piatto classico a casa mia e l’abbinamento con le verdure saltate uno di quelli piu` gettonati ma mai averi pensato di metterlo in versione finger food!
Amarognolo della catalogna e rustico e pieno della polenta taragna….mmmmm….mi hai convinto all’istante!
abbinamento insolito ma molto affascinante..grazie per l’avvertimento sul suicidio culinario..A presto!!
wow veramente interessante questa ricettina!!
@Kja
Dopo aver disperatamente (ed inutilmente) cercato il bitto, ho deciso che dovevo cambiare decisamente direzione! 🙂
@Elga
sai che fortunatamente quesa catalogna non era tanto amara? E cmq hai ragione, con la polenta ci sta bene anche il pizzico di amarognolo!
@elisa
figurati, le esperienze negative devono servire a qualcosa, e soprattutto a qualcuno!
@Pamy
ciao Pamy, sono felice che ti piaccia 🙂