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Mi capita spesso di pensare che in un’altra vita vorrei nascere con una memoria. Non con una buona memoria, ma con una memoria, una decente, una con i requisiti minimi per essere definita tale. Ci penso quando torno dal supermercato e mi rendo conto di aver dimenticato il detersivo per i piatti o il dentifricio, che da giorni mi ripetevo di dover comprare, ci penso quando guardo un thriller per la quinta volta con la stessa curiosità della prima perchè non ricordo come finisce, ci penso quando anche sul lavoro sono costretta a scrivermi qualsiasi procedura o osservazione per evitare di entrare nel panico dopo un paio di giorni, o quando ringrazio il cielo di aver scritto e-mail lunghissime e dettagliate che servono soprattutto a me stessa, ci penso quando non mi vengono in mente nomi e riferimenti che so benissimo di sapere, in qualche recondito angolo della mia testa.
E’ per questo che lo stupore mi atterra quando mi rendo conto che una ricetta ben presente nella mia mente, anzi, quasi ossessivamente presente, è passata sotto i miei occhi mesi o anni prima, e che ne ricordo nome, ingredienti ed anche la fonte.
Ed oggi, quando sono andata a cercare il post in cui Tuki aveva pubblicato le sue coconut delights, mi sono resa conto che lo aveva fatto a giugno. A giugno! Ero convinta si trattasse al massimo di un mese fa!
Quindi, facendo due conti, visto che a queste piccole panne cotte al cocco ci pensavo circa una volta alla settimana, quanto ho tenuto occupate le mie gia’ scarse celle di memoria prima di decidermi a prepararle? E soprattutto, quanto sono stata sciocca ad aspettare di assaggiare un dessert cosi’ semplice e cosi’ assurdamente buono? Tanto, troppo, non ne voglio perdere altro e scrivo subito la ricetta, che io realizzato nei bicchierini, inserendo una glassa al cioccolato al centro e aggiungendo, al posto delle scaglie di cocco (e’ passata l’estate, l’autunno, e quasi anche l’inverno!) delle scaglie di cioccolata di Modica al pistacchio.
Per chi non conoscesse la cioccolata di Modica: si tratta di un tipo di cioccolata che non prevede l’aggiunta di burro di cacao, e che si ricava da una lavorazione particolare dei semi di cacao, zucchero semolato e vari aromi.
Oltre al cioccolato al pistacchio ho provato anche quello all’arancia, mentre quello alla vaniglia non l’ho ancora aperto, ma immagino mi darà la stessa felicità dei primi due 🙂
Ing: 250 ml di panna fresca
400 ml di latte di cocco
100 g di zucchero
4 fogli di gelatina
un pizzico di sale
80 g di cioccolato fondente
una tazzina di latte
25 g di burro
Per la finitura: cioccolato di Modica al pistacchio.
Tempo di preparazione: mezz’ora, più circa 3 ore di raffreddamento
Ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda. In una casseruola versare la panna, il latte di cocco, lo zucchero ed il sale, cuocere a fuoco medio sempre mescolano, senza far bollire. Spegnere il fuoco e sciogliere nel liquido i fogli di gelatina strizzati. Dividerlo ora in due parti.
Dividere la prima meta’ del liquido in 6 bicchierini, coprirli con la pellicola e tenerli in frigo per almeno un’ora, o finchè sia rassodato.
Nel frattempo sciogliere a bagnomaria (o nel microonde, che è più veloce) il cioccolato con il latte ed il burro, mescolando bene per ottenere una glassa morbida.
Quando il composto nei bicchierini sarà rassodato, distribuire sulla sua superficie la glassa al cioccolato: questa dovrà essere ancora liquida ma non calda, altimenti scioglierà la panna cotta penetrando all’interno.
Mettere in frigo per crca mezz’ora, poi completare suddividendo nei bicchierini la seconda metà di liquido (che nel frattempo si sarà rappreso; basta metterlo un attimo sul fuoco per farlo tornare fluido, avendo sempre cura di farlo intiepidire prima di versarlo sul cioccolato.)
Far rassodare in frigorifero ancora per un’ora almeno coprendo i bicchierini con la pellicola, guarnire con scaglie di cioccolato modicano al pistacchio e servire 🙂
Ing 250 ml of fresh cream
400 ml coconut milk
100 g sugar
4 of leaf gelatine
a pinch of salt
80 g of dark chocolate
one half cup of milk
25 g butter
For finishing: pistachio Modica chocolate .
Preparation time: half an hour, plus about 3 hours of cooling
I fogliettini sono la nostra salvezza! Cura della memoria a base di dessert 🙂 Ottima, non ho ancora assaggiato il cioccolato di Modica ma dopo la tua spiegazione devo rimediare
baci e buon WE!
Welcome in the club, we got jackets! Come diceva Shrek (eh, lo so, cito sempre i classici, è un vezzo ^_^)Anche io dimentico 100.000 cose e in compenso tengo a mente fatti assolutamente irrilevanti. Basterebbe fare un buon reset. Ma richiede molto sforzo.
Elvira. sono semplicemente meravigliosi! Che belle foto, comunque non ti preoccupare capita a nche a me, e non siamo le sole di dimenticare tante tante cose:))
Guarda, io ho lo stesso problema. Al supermercato se ho dimenticato la lista faccio prima a non andarci, perché è perfettamente inutile. Un giro a vuoto…
Ma il bello è che io non mi ricordo neanche quelle ricette che ormai dovrei avere immagazzinato, come ad esempio un classico tiramisù… Che ti devo dire, pazienza!
Venendo alle tue coconut delights, che dire… Devono essere molto buone e altrettanto delicate.
Buon fine settimana!
Mentre tu dimentichi di comprare le cose, io dimentico di averle già comprate e così mi ritrovo la dispensa pienza zeppa delle stesse identiche cose. Ora ho 4 chili di zucchero, solo perchè ieri al super pensavo “no, no, lo zucchero era proprio quello che mancava!”. Invece mancava il burro. Sono riuscita oggi.
Cercherò di tenere a mente questa panna cotta che avevo già dimenticato, anche se l’avevo ammirata da Tuki. Il cioccolato di Modica lo adoro, soprattutto quello al peperoncino.
Baci
Alex
Che delizie, queste delights (per l’appunto).
La memoria è labile, purtroppo e, più si va avanti con gli anni, e più viene a mancare. Consiglio post-it e tanto esercizio con la Settimana Enigmistica.
Ahah 😉
*
…
ti ricordi di me?
ahahahahah
biddazzamiasuperamicasenzamemoria…ma non ti chiamavi elena?
mah forse mi sbagli non lu sacciu chiù
😀
io son qui per dirti che più tardi impastoooo e focaccesco son qui per rubare la ricetta nache di questa panna cotta smemorata…
era una panna cotta no?
ahahahahah
😉
lov lov cuoricini cuoricini
*
twostella
dottoressa, mi piace questa cura per la memoria 😀
Neanche iooconoscevo questa cioccolata fino a qualche mese fa, è davvero particolare (e buona, ovvio!)
comidademama
sono indietrissimo con i cartoni, l’altrasera però ho visto kung fu Panda! 🙂
Comida un reset….ogni tanto mi sembra di essere resettata e formattata, il che in certi casi però aiuta!
@Elga
grazie Elga….uff, so di non essere sola, però quando vedo vicino a me persone con buona memoria non posso fare a meno di invidiarle 😛
@Carolina
e quando perdi mezz’ora a fare la lista e poi la dimentichi a casa? A me capita spesso 🙂
Buon fine settimana anche a te!
@Alex
ahhh ma per questo, capita anche a me, e spesso con lo zucchero e con la farina! O con le spezie…ho due vasetti di cumino da usare prima del 2010..ma si, ce la posso fare 😛
Il cioccolato modicano al peperoncino..sarà il prosissimo. Baci!
@tartina
e si, devo dire che la ciliegina ha anche inventato un nome azzeccatissimo 🙂
La settimana enigmistica….oggi la compro! 🙂
@Claudia
ma tu chi sei la mia teache madre lingua di siciliano??? Siii mi ricordo di te!!!!
Buon impasto focaccesco, io questa settimana la focaccia la vado a mangiare direttamente a Bari yuhuuuu!!!!
Baci tanti baci Cla!!!!! :***)
:*
🙂
io le cose me le scrivo….ma i foglietti poi rimangono a casa….però serve comunque, avendoli scritti….la memoria va ai fogli ^_________^
che ci possiamo fare…ognuno arrangia come può…
mangiamoci un bicchiere di questa cosina consolatoria, credo che non avrei difficoltà a memorizzarla, buona domenica Cibouuuuu!
Cibou, anch’io vorrei tanto avere una memoria.
Mi scrivo tutto, ho post it in ogni dove, memorandum sul cellulare, niente non basta, dimentico tutto.
Non le vendono le memorie supplementari?
me le ricordo perfettamente queste!!! sono bellissime anche presentate così! bacio!
Ohhhh la memoria!!!! questa scnosciuta!!!! ma sapessi quente memorie avrei bisgno io ora, una sola non mi basta! mentre mi scrivo a nota dela spesa e rileggo attentamente tutto per dirmi che non ho scordato nulla…prendo la borsa, le chiavi, il cellulare ….scordo la noto sul tavolo!!! ti rendi conto??? Mia cara Elvira…l’età avanza…la mia intendo tu ancora hai tantissima strada prima che ti scordi la nota a casa!
Ben fatti queste delizie, anch’io cocottine di vetro per oggi, e poi quella cioccolata:((( sono un tantino a dieta!
un bacio
Hahahaha, come devo fare? Io sono un misto tra te ed Alex: dimentico quello che ho già comprato (e lo compro di nuovo) e dimentico anche di comprare quello di cui ho bisogno…. UN DRAMMAAAA HAHAHAHAHA
Io immancabilmente preparo la lista della spesa, fatta per benino e 9/10 la dimentico sul tavolo della cucina! :(((
Sarà l’età???
Strepitosi questi coconut delights!
buona settimana
;-))
sono a dir poco meravigliosi!!!
complimenti davvero 😉
Dato che anche la mia memoria difetta, questa ricetta me la stampo subito…perdersi una tale delizia sarebbe un vero peccato!
Bacio e buon inizio settimana
fra
Oh Cibou..che spettacolo, mi vien voglia di prendere il cucchiaino..Bravissima!
Tranuqi ,io scrivo e poi butto il pezzo di carta messo in tasca ancor prima di entrare al super ;-(
Vuoi vedere tutti i mie foglietti?
Ora mai potrebbero diventare libri 😉
Pannine deliziose !
Mmmmmm, devono essere una bontà!
una bella idea questa della coconut delight, poi sai con il cioccilato di modica viene bene tutto
beneeee… adesso starò tutto il giorno con la voglia di questa coppetta che mi fa una gola allucinante…. e se adesso addenterò un biscotto è colpa tua sappilo!!!!;DDDDDDDDD
Fondiamo un club di “quelle che la memoria tentano di allenarla (con scarsi risultati)”)?
Però la panna cotta azzera qualsisi defaillance!
@Claudia
allora, questa focaccia??? Io sentivo il profumo da qui!!! :*
@astrofiammante
e vabè, arrangiamoci con i fogli e consoliamoci con la panna cotta!!!
@Lydia
facciamo che chi trova per prima un rivendtore avvisa l’altra?????
@Micaela
vedi, l’importante è ricordare l’essenziale, anche io come te le ricordavo perfettamente!
@Mariluna
tesoro, ma che dici che siamo più o meno coetanee!!! E io neanche a vent’abnni avevo memoria, quindi non posso neanche rimpiangerla! Un bacio grande!
@JAJO
no, no, guarda che io non mi faccio mancare niente in fatto di dimencanze, ne in eccesso, né in difetto! 🙂 Tragggedia!!!
@sandra
no, no, sarà il tavolo della cucina che attira i foglietti…controlla, secondo me c’è della colla!!!! Un bacione!!!
@Mirtilla
grazie, sei sempre troppo gentile tu!!! :))
@Fra
anche io ormai stampo, neanche salvarle sul PC mi basta, le dimentico!! Un bacio :))
@NIGHTFAIRY
ti avviso, se prendi il cucchiaino non lo molli più :)))
@Lory ha detto…
ma no, allora sei masochista, dillo!!! ah ah!
Cmq quando qualsiasi cosa di tuo diventa libro, dimmelo che corro in libreria!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ti abbraccio forte 🙂
@Pupina
si, confermo, erano (purtroppo erano) troppo buone!
@Gunther
d’accordissimo, se si riesce a non mangiarlo tutto a morsi!
@Maya
mi sento in colpa, ma veramente in colpa…………………. 😀
@lenny
si, io mi iscrivo, purchè i metodi di allenamento non siano allucinanti come quelli dei vari corsi di memoria!!!! :))
questo dolce al cucchiaio è uno spettacolo…complimenti
Annamaria