(anche detta zuppa di farro e fagioli allegri)
Piccoli, gialli, o rossi o verdi, o arancioni, con l’occhietto bianco: difficile individuare il loro stato d’animo, ma il mio è ovvio: sprizzo allegria da tutti i pori, penso che potrei guadagnare tranquillamente la cittadinanza equadoriana, come un fagiolo con l’occhietto cresciuto nella Valle di Manduriacos, a 1000m di altitudine.
Felice di aver trovato anche a questo giro il mio “mi manca”, porto a casa i fagioli bicolore (cioè, ciascun fagiolo è monocromatico, ma il bello è che gialli e verdi nascono sulla stessa pianta) e dopo aver aspettato fin troppo, decido di usarli per una zuppetta tranquilla tranquilla (a dire il vero mutuata dalla scatola del farro, visto che è la prima volta che lo uso), di quelle che riscaldano l’inverno senza tanti sensi di colpa :): eccola!
.
Ing: (x 3 persone)
100 g di farro perlato
160 g di fagioli allegri (o borlotti)
1 carota
1 zucchina
1 gambo di sedano
2 cucchiai di olio
Mezza cipolla
Uno spicchio d’aglio
Tre pomodorini
Pepe in grani, sale
Mettere a bagno i fagioli per 8-10 ore. Sciacquarli e metterli in una casseruola insieme allo spicchio d’aglio sbucciato, ma intero, ed un pomodorino tagliato in quattro.
Riempire abbondantemente la casseruola di acqua e far cuocere a fuoco lento per circa 2 ore, o fino a cottura dei fagioli (a me ci sono volute 2 ore buone)
Salare, poi prelevare metà dei fagioli e frullarli, conservando il liquido di cottura (a me ne era rimasto poco).
In un’altra casseruola mettere l’olio e le verdure tagliate a dadini (carota, cipolla, sedano, zucchina, gli altri due pomodorini liberati dai semi) e far soffriggere leggermente.
Versare nella casseruola i fagioli passati con l’acqua di cottura (io non ne avevo, ho aggiunto acqua fredda), portare ad ebollizione e versarvi il farro.
Cuocere fino a cottura (almeno per mezz’ora) mescolando spesso, e aggiungendo acqua bollente se necessario.Quando il farro è quasi cotto, aggiungere l’altra metà dei fagioli, far cuocere qualche minuto, aggiustare di sale, aggiungere una macinata di pepe e servire (se il tutto riposa però……. :)))
Che bella Zuppa!!!! i fagioli allegri non li ho mai visti qua…. dici che devo gurdare meglio???? Kiss
una delle nostre zuppe preferite..con il farro!! molto invitante in questa giornata di pioggia!
un bacione
che bontà Cibou!Bellissima anche l’idea di questi fagiolini particolari!Gran piatto.
Bacioni
Ciao Cibou!!!sul mio blog trovi una iniziativa che può farti avere 60 euro o anche più di buono spesa. Io ho già ricevuto il pacco ed è tutto squisito!!!
Passa da me;-)
Cannelle
in questa giornata fredda e piena di pioggia…la tua zuppetta di fagioli cade….a fagiolo:-) un bacio
Annamaria
Davvero una bella zuppa corroborante, peccato che io non sappia proprio dove reperire questi fagioli allegri dell’Equador… meglio iniziare a visitare qualche negozio di prodotti equosolidali! Non si sa mai…
La zuppa di farro e fagioli è buonissima…i legumi dell’equador danno quel tocco di esotico che non guasta mai
Un bacio
fra
Adoro le zuppe di legume, sopratutto di farro;)un bacio
E’ proprio quella che mi ci vorrebbe per cena: ultimamente rientro dal lavoro sempre infreddolita e con una gran voglia di zuppa calda!
@Maya
Siiii..se riesci a trovare un punto vendita di altromercato penso che dovresti trovarli 🙂
@manu e silvia
io invece il farro sto appena cominciando a scoprirlo… 🙂 Baci!
@Saretta
sono troppo simpatici, vero???Un bacione!
@Cannelle
oh che bello! Ho visto qualcosa in giro ma non ho avuto il tempo di guardare, appena posso vengo a leggere meglio, grazie per la segnalazione!
@Annamaria
:)) Ma piove anche laggiu’…uff, speriamo che smetta!!
@Camomilla
tu comincia a dare un’occhiata, se non trovi i fagioli allegri ti innamorerai sicuramente di qualcos’altro 🙂
@Fra
Gia’, ora che l’ho provata la declinero’ in tutti i modi possibili..bacio!
@Pamy
Almeno qualche volta una cosa buona e salutare 😛
@Dolcetto
mannaggia, mi dispiace…..meriti di diritto coccole fumanti allora!!! 🙂
allegra si,ma anche parecchio salubre 😉
urca non ce l’hooooooooooooo i fagioli allegri ora vado alla bottega e faccio un 48! voglio i fagioli allegrei eccchecavolinnnnnnaaaaaaaaaaa
😉
Dai i fagioli allegri sono meravigliosi!! Domani passo al natura sì e vedo se ne sono muniti così mi faccio una cultura sul loro utilizzo
Ma che carini!!! Mi sa ce anche io dmani farò un salto all’equo solidale:)
grazie cara, sei un tesoro
@Mirtilla
infatti, e, posso aggiungere stasera, buona anche scongelata e riscaldata!!!
@Lo
ah ah non vorrei essere nei panni del bottegaiooooo!!!!!! :)))
@Cianfresca
occhio che poi la tentazione di svuotare il negozio, anche se non trovi i fagioli, sarà forte!!!
@Elga
sai che oggi ho visto una bellissima, piccola scultura che rappresenta una amiglia comprata in quel negozio come bomboniera di battesimo..la prossima volta farò attenzione anche al reparto no-food! Un bacione!
@Giovanna
ma scherzi, è il minimo, c’è da vergognarsi a pensare che l’Italia è una, ma ci sono posti “di serie B” dal punto di vista delle infrastutture e della presenza dello Stato!! Un bacio grande, continuo a seguirvi 🙂
hihihihi..sai che faccio così quando vado alle conferenze botaniche??
fanno vedere le diapositive dei fiori..ed io mentalmente dico cell’ho (nel senso ho fatto la foto :)))) )
beh..faccio così anche all’ikea! hahahaha
tesoroooooo…passi da me..che ho un piccolo meme per teeeeee!!!
baciusssss
ah sì, scusa…bisogna che vada cercare i fagolini allegri!
non cell’ho! :))))))
Bella fusione transoceanica 🙂 Beh, i fagioli allegri vanno comprati! Anche solo per il loro nome.
Un abbraccio
Alex
Senti, allora dillo che lo fai apposta!! Erano un paio di mesi che ‘sti fagioli stavano allegramente in dispensa e li ho cucinati giusto l’altro ieri ;D
Però non ci ho pensato proprio a farli con il farro… buona idea!!
bacibaci
“…scene da album delle figurine Panini”
Mi hai fatto morire dal ridere 🙂
I fagioli allegri comunque non li conoscevo ma se li vedo in giro saranno miei.
mangiamo in allegria,e poi una zuppetta non si rifiuta mai è troppo coccolosa….domani so cosa cercare, grazie per avermi ispirato…baciuuuuu Cibouuuuuu ;-)))
cheerful beans mi fa morireeee e anche la scena dello scanner.
quanto a confort food i sono una fan scatenata
@brii
che cosa affascinante deve essere assistere ad una conferenza botanica..ma senz’altro ancora di più raggiungere il fiorellino lassù dove si trova e fotografarlo! Farò i compiti quanto prima!!! Un bacione :))
@Alex
Be’ anche se ci aveva pensato un certo De Amicis prima di me.. 😛
Non ho mai sentito un nome più bello per un vegetale in effetti 🙂 Un bacio!
@Elisabetta
Ma non mi dire che hai finito tutto il pacchetto..e cmq secondo me ci stanno divinamente anche dei bei borlotti 🙂
Baciiii!
@Kja ha detto…
eh, eh, forse tu sei troppo giovane per ricordare l’attesa spasmodica della figurina mancante?? :))
@astrofiammante
potrei mangiare una zuppetta al giorno io, e coccolarmi allegramente per tutto l’inverno 😀
Ciao, un bacio!
@enza
be’, l’indecisione era se chiamarli happy o cheerful sti’ fagiolini….ma guardandoli ho preferito la seconda :))
Ciao!
Solo il nome invita all’assaggio, per non parlare poi dei colori variegati che tuttavia sembra che si perdano in cottura a discapito di un colore uniforme.
Il sapore diferisice sostanzialmente da quelli comuni?
lenny, hai perfettamente ragione sul colore, in effetti con la cottura diventano tutti marrono, come borlotti…il sapore non differisce tantissimo da quello di un borlotto, appunto, forse virano un tantino verso i ceci….ma non riesco a spiegarlo bene 😛
accidenti, devo dire MANCA! strano, credevo di aver provato tutti i prodotti del commercio equo e solidale..(sono anch’io una grande fan- ultimo acquisto zafferano e cardamomo)ho appena scoperto il tuo blog, sembra davvero interessante!brava