English below
L’investimento del mese di giugno è stata la gelatiera: una piccola, da un litro, con il minimo sindacale della tecnologia e dei materiali, e, credo, anche il minimo del prezzo. Il mio broker è stata Lydia, che il giorno dopo aver saputo che meditavo di comprarne una, magari l’accessorio spaziale del Kenwood, e che poichè che gli accessori hanno un prezzo proporzionale a tutto l’ambaradan la meditazione andava per le lunghe), mi ha segnalato una gelatiera in offerta alla Lidl (da cui ricevo regolarmente le newsletter che regolarmente cestino, soprattutto da quando hanno tentato di spacciare per bellissimi iris dei bulbi scarni e spogli che emergevano da un vasetto striminzito). Improvvisamente i tempi meditativi mi si sono compressi, e la minimal-gelatiera è arrivata a casa, ed ha pure cominciato a lavorare subito.
Questo gelato è il secondo tentativo, senza uova e con la frutta, ma pur sempre un gelato cremoso. L’idea di usare il mascarpone l’ho presa da Alex e Lydia, appunto, e l’ho rielaborata per poter usare i gelsi neri che mi rimanevano e per provare ad usare la farina di semi di carrube, un addensante naturale molto efficace, che viene usato spesso per confezionare i gelati, in quanto li rende più cremosi.
La massima cremosità di questo gelato è stata pervenuta a circa due ore dalla preparazione: dopo 8 ore circa il gelato si presentava indurito, ma lasciato a temperatura ambiente per 5-10 minuti si è ammorbidito senza fondersi e diventare liquido.
Io da quando l’ho fatto sono riuscita a mangiarlo a cena, a colazine ed a merenda: se, come mi sembra di aver capito, il gelso nero non è così facile da trovare, si può utilizzare ovviamente qualsiasi tipo di frutta ridotto in purea.
Questo gelato è il secondo tentativo, senza uova e con la frutta, ma pur sempre un gelato cremoso. L’idea di usare il mascarpone l’ho presa da Alex e Lydia, appunto, e l’ho rielaborata per poter usare i gelsi neri che mi rimanevano e per provare ad usare la farina di semi di carrube, un addensante naturale molto efficace, che viene usato spesso per confezionare i gelati, in quanto li rende più cremosi.
La massima cremosità di questo gelato è stata pervenuta a circa due ore dalla preparazione: dopo 8 ore circa il gelato si presentava indurito, ma lasciato a temperatura ambiente per 5-10 minuti si è ammorbidito senza fondersi e diventare liquido.
Io da quando l’ho fatto sono riuscita a mangiarlo a cena, a colazine ed a merenda: se, come mi sembra di aver capito, il gelso nero non è così facile da trovare, si può utilizzare ovviamente qualsiasi tipo di frutta ridotto in purea.
Update: alcuni di voi mi chiedono – a ragione – dove trovare la farina di semi di carrube. Se non avete una cognata spacciatrice come me di sostanze introvabili e di altre golosita’, potete ordinarla online (facendo una ricerca vengono fuori tanti siti, per fare un paio di esempi, questo e questo) oppure provare nei negozi bio. Non potrei giurarci, ma sono quasi sicura che il Naturasì, sempre per fare un esempio, ce l’abbia 🙂
GELATO DI MASCARPONE E GELSI NERI
Ing:
250 g di mascarpone
200 ml di latte parzialmente scremato
180 ml di purea di gelsi neri (250 g interi)
80 g di zucchero
1/2 cucchiaino di farina di semi di carrube
Qualche mora di gelso fresca
La sera prima (se avete il tipo di gelatiera con la ciotola che si tiene in freezer prima di fare il gelato) mettete appunto la vaschetta ben coperta con un sacchetto di cellophane in freezer.
In una piccola casseruola mettete la farina di semi di carrube e lo zucchero e diluiteli con un po’ di purea di frutta, poi aggiungete la restante sempre mescolando, mettete sul fuoco moderato e portate ad ebollizione. Passate al setaccio in modo da eliminare grumi e impurità e lasciate raffreddare.
In una ciotola con i bordi alti (o nella planetaria) frullare il mascarpone aggiungendo gradatamente la purea ormai fredda. Mettere in frigo a raffreddare per almeno un’ora.
La crema è pronta per poter essere usata nella gelatiera secondo le istruzioni. Quando il gelato è quasi pronto versate nella vaschetta una manciata di more di gelso (o della frutta che avete usato) .
tenere in freezer un paio d’ore prima di servire.
In una piccola casseruola mettete la farina di semi di carrube e lo zucchero e diluiteli con un po’ di purea di frutta, poi aggiungete la restante sempre mescolando, mettete sul fuoco moderato e portate ad ebollizione. Passate al setaccio in modo da eliminare grumi e impurità e lasciate raffreddare.
In una ciotola con i bordi alti (o nella planetaria) frullare il mascarpone aggiungendo gradatamente la purea ormai fredda. Mettere in frigo a raffreddare per almeno un’ora.
La crema è pronta per poter essere usata nella gelatiera secondo le istruzioni. Quando il gelato è quasi pronto versate nella vaschetta una manciata di more di gelso (o della frutta che avete usato) .
tenere in freezer un paio d’ore prima di servire.
MULBERRIES AND MASCARPONE ICE CREAM
Ing:250 g mascarpone cheese
200 ml milk
180 ml of mashed blacks mulberries (250 g whole fruits)80 g sugar1/2 teaspoon of carob seeds flour
Some fresh mulberries
The night before (if you have the kind of ice cream maker with a bowl to held in the freezer before making ice cream) just put the bowl well covered with a plastic bag in the freezer.
In a small saucepan, place the carob seeds flour and the sugar and dilute with a little fruit puree, then add the remaining puree continuing to stirring, put on medium heat and bring to boil. Pass through a fine sieve to remove lumps and impurities and let cool.
In a bowl with high edges (or planetary) whisk the mascarpone and add gradually the cold puree. Put in refrigerator to cool for at least an hour.
The cream is now ready to be used in ice cream maker according to instructions. When ice cream is almost ready, pour into the pan a handful of mulberry (or fruit you used). Keep in the freezer for a couple of hours before serving.
In a small saucepan, place the carob seeds flour and the sugar and dilute with a little fruit puree, then add the remaining puree continuing to stirring, put on medium heat and bring to boil. Pass through a fine sieve to remove lumps and impurities and let cool.
In a bowl with high edges (or planetary) whisk the mascarpone and add gradually the cold puree. Put in refrigerator to cool for at least an hour.
The cream is now ready to be used in ice cream maker according to instructions. When ice cream is almost ready, pour into the pan a handful of mulberry (or fruit you used). Keep in the freezer for a couple of hours before serving.
mia cara! anche io ho comprato la gelatiera lidl ma per ora non ho ancora avuto il coraggio di usarla. anche perchè NON ENTRA nel mio freezer a meno che non tolga il cassetto centrale.
se tu mi conforti e mi dici che funziona mi cimento..
da-
Ah ah ah, felice di essere il tuo broker!!!
io sono felicissima del tuo nuovo acquisto, così troverò anche qui delle buonissime ricette per il gelato!!! :):)
Ma sai che ho l'aggeggio del KW e l'unica volta che provai a fare un gelato fu una vera tragedia ;-( Mai più usato,però è da tempo che vorrei comprare la gelatiera,ma se dico a Beppe una cosa simile mi potrei trovare sul balcone di casa con lui che dice o tu o lei e visto la sua golosità..;-)
Però metto via la tua ricetta in attesa che beppe scelga ..ahahahahah! ;-))
ecco spendere il giusto ed avere l'attrezzo perfetto….questa è una filosofia che mi piace moltissimo….del resto la gelatiera ha fatto bene il suo lavoro visto la meraviglia che ne è venuta fuori….delizioso questo gelato…sopratutto per noi qui al sud che boccheggiamo!!!baci imma
io sono ancora nella fase meditativa ….. perchè a dir il vero avevo visto la gelatiera alla lidl in una rara escursione, ma non mi son fidata….poi credo che fosse da refrigerare prima dell'uso e nei miei cassetti non penso ci possa stare….perciò, continuo la mia fase meditativa invidiando il tuo gelato ;-))
Mi tocca comprare un nuovo aggeggio adesso! Non so più dove mettere la roba 🙁
Contrubuisci anche tu alla mia voglia di prendere una gelatiera! che belli questi gelsio “fioriti” che fanno capolino dal gelato…
A parte il fatto che adoro le more di gelso, soprattutto nere, anche perché per me sono proprio un ricordo pieno di emozioni….
Questo gelato è pazzesco!!
Io cerco sempre ricette di gelato senza panna perché mi sembra di renderlo cremoso in modo un po' forzato…. o senza uova per renderlo + leggero…. questa ricetta è perfetta!!
Posso chiederti però dove si trova la farina di carrube??
Posso dire che a prima vista mi sembrava il gelato dell'Haagen Dasz? Direi che è riuscito alla perfezione!!! Ci credo che te lo pappi a qualsiasi ora!!!
La gelatiera è nella wish list da tempo ma..non so dove metetrla nella mia micro casa!!!Così vado di sorbetti e gelati artigianati fuori casa..Il tuo è a dir poco uno spettacolo!!!!
AHAHAHAHAHAH… Non ci posso credere!!!!!!
Hai fatto bene però, ma l'offerta è già finita? Cavolo, me la sono persa!!!! :DDDDDDD
Un bacio grandissimo,
Ornella
Bella botta di decisionismo ! Sai che la farina di semi di carrube si utilizza anche nei mix di farine senza glutine proprio per addensare…Bravissima…
Io dalla Lidl non sno rimasta mai delusa e apro sempre la niusletter:))
Bello il nuovo look, vedi io lascio le tre colonne, e tu le fai 😉
La farina di carrubbe dove si trova, Natura Si?
anche io mi aggrego al commneto di elga, pari pari…mi compliemnto per il vestito nuovo e ti chiedo dove trovare la magica farina:D
Per chi mi ha chiesto dove trovare la farina di semi di carrube, aggiorno il post, cosi rispondo a tutti 🙂
@Hysteria Lane
non so come funzionano gelatiere piu' costose, ma questa va bene: la prima volta forse l'ho fatta andare per poco tempo e la crema non era giusta, ed il gelato sapeva di ghiaccio e si liquefaceva a t. ambiente, questo e' andato molto meglio…il meglio sarebbe davvero mangiarlo dopo appena due ore, ti sembra di essere in gelateria 🙂 Insomma, fa' un po' di spazio!! 🙂
@Lydia
eccoti, la mia consulente finanziaria!! 🙂
@Alem
spero di rimpinguare velocemente la categoria 😀
@Lory
si, si, ma poi chi glie lo fa il gelato con “lei” se tu non ci sei????? :)))
@dolci a …gogo!!!
esatto, soprattutto se poi temi che quello del gelato sia uno sfizio che poi ti puo' passare…nel mio caso credo che non mi passera' 🙂 ma per la piccola produzione casalinga il rapporto qualita'-prezzo e' perfetto 🙂
@astrofiammante
si, si refrigera prima dell'uso, devi continuare a meditare sull'investimento piu' grosso, la vera gelatiera :))
@ilcucchiaiodoro
io ho buttato all'aria un po' di cose e mi son trovata un posticino, all'inizio non mi ero neanche posta il problema 😛
@Gloria
a me quella sezione di mora sembrava un fossile! Ma hai ragione tu, e' un fiore 🙂
@Tery
infatti i miei prossimi esperimenti saranno volti a diminuire la parte grassa in favore del latte, per scoprire il limite minimo per avere la giusta cremosita' senza “barare” 🙂
@Blueberry
si, si, dillo, dillo pure!!! Scherzi a parte, grazie, e non farmi venire voglia di quel gelato che qui non lo trovo neanche pregando in cinese 🙂
@Saretta
in attesa dello spazio giusto, goditi le passeggiate ed il gelato artigianale! 🙂
@Ornella
che fai, sfotti??? :))
Ti avviso appena ne mettono un'altra, te la dovessi perdere di nuovo 😀
@Glu.fri
no, non lo sapevo, grazie! 🙂 (PS: la mia indecisione a volte smette di rompere le balle, e mi lascia fare le cose che vanno fatte :))
@Elga
ah ah, movimenti del web! Sara' che io sono sempre in ritardo 🙂
@Genny G.
grazie! Ora metto un appuntino nel post
ieri ho fatto gelati a scuola…che figata bella foto
comprata!
L'avevo vista alla LIDL ma non l'avevo neppure considerata: pensavo fosse una cioffeca di macchinetta, visto che leggo/sento un sacco di commenti poco lusinghieri su gelatiere di marche più pVestigiose, di questa tipologia col cestello da schiaffare in freezer.
Poi ad essere sincera non so + dove mettere le cose in cucina…
E invece ora per 'colpa' tua ora ho un aggeggio in più da stipare in casa.
Ma il 'merito' è tutto tuo se finalmente potrò farmi da sola il gelato e sperimentare anche i gusti vegan! YEPPA!
inviterei chi di dovere a disegnare un'emoticon per certe foto-ricette di questo genere. grazie.
No!!!!!
Ci facevamo buona compagnia, resistendo contro l'invasione “mangia-spazio” delle gelatiere ……
Sono rimasta da sola e mi stai facendo cambiare opinione!!!!
Mi consolo con questo ottimo gelato!
Ieri sera ho gustato un buon gelato (anche se industriale) allo yogurt che ho arricchito con le ultime more di gelso, leggermente caramellate …….
Complimenti per il nuovo template, molto elegante e “pulito” 🙂
Bello il nuovo vestito, tutto ordinato 😉 Hai fatto bene a comprarla! Io non sono elettrodomestici-dipendente ma la gelatiera è un must (sempre che ti piaccia il gelato ;-). Intanto adesso mi hai fatto venire voglia del tuo gelato e delle more di gelso… ma la vedo moolto difficile.
P.S. Mi sono letta tutto d'un fiato il tuopost sull'olfatto, divertente e intelligente (come sempre :-).
Baciuzz e buon fine settimana
Anche io volevo comprarmi una megasuper gelatiera…ma fortunatamente le mie amiche mi hanno anticipato e me ne hanno regalata una più economica. Per la durezza del gelato io per renderlo più morbido uso lo sciroppo di glucosio..reste duretto ma meno di quando non lo usavo! Bacioni
Bello il nuovo look ….
Peccato che nella mia città la LDL non ha mai avuto la vendita di gelatiera
Antonella
La festa dei gelati può iniziare! Felice di averti contagiata :-)) Per me che non uso uova nel gelato il mascarpone è davvero un'ottima alternativa.
Baci
@Paolo
come mi servirebbero un po' di lezioni sul gelato(e su mille altre cose!)
@Cri
avvisami subito subito quando la provi veganamente!!! (ah ah, e cattive compagnie sono contagiose)
@nina
😀 visto che c'è, chi di dovere potrebbe inventare un'emoticon per questi commenti!
@Milena
more di gelso caramellate..mmmmh…se non ètutto infangato forse stasera ne raccolgo qualcuna!! Daiiii fatti convincereeeee 🙂
@Edda
infatti considerantoola ma gravissima dipendenza dal gelat è stranissimo che abbia resistito fino ad ora!! Bacio, e grazie,sei sempre troppo cara 🙂
@Anna
evviva gli amici 🙂
mi sono munita di glucosio e di zucchero invertito, ho bisogno solo di tempo per sperimentare!
@Antonella
purtroppo so che non tutti i punti vendita hanno sempre tutto, questa è una seccatura 🙁
@Alex
prima di leggervi non avrei mai pensatooal mascarpone gelato: tempo fa ho provato anche uno zuccotto al limone e al mascarpone,fantastico :))
Da quanto tempo manco qui (in generale dalla blogosfera)! Mi sono persa post e cambio d'immagine: mi rimetto in pari!
Buona giornata,
wenny
Mi piace moltissimo il gelato,i tuoi mi sembrano buonissimi, ma mio marito non ci sente dice che poi passerebbe tutto il tempo a mangiare gelato…dato che la linea non è il suo forte terrò duro!Complimenti e ciao
La gelatiera fa parte degli elettrodomestici della Trattoria, però il gelato con il mascarpone non l'ho provato. Appena arriva l'estate provvedo 🙂
ho l'accessorio del Ken e, dopo l'entusiasmo iniziale, non lo uso mai…
certo con queste temperature neppure mi vien voglia, ma la tua foto è bellissima ed accattivante! ;-))
Io ero indecisa se prenderla quella gelatiera…poi ho pensato che magari tanta differenza di prezzo rispetto alle altre…magari era una ciofeca… invece sembra proprio di no… insomma il suo lavoro lo fà bene o male per il suo prezzo!
se ritorna in offerta provo!:)
e mi segno sto gelato…chissà che vera delizia!
Che splendido blog! Questo gelato, poi, è davvero un gioiellino… Lodi al merito e alla prossima! 🙂