Eccomi qui.
Come ho scritto in questo post (e come saprete, se siete tra i malcapitati che ho spammato via mail) ho lasciato la piattaforma Blogger per trasferirmi sul mio dominio, una cosa che volevo fare da tempo, direi da anni. Rimandavo in continuazione perché non riuscivo a trovare il tempo e la voglia di fare la cosa migliore che offra un template WordPress, la personalizzazione. Alla fine ho deciso che un header essenziale poteva andare più che bene, e ho rimaneggiato un template che mi sembrava fare al caso mio fino a “spogliarlo” di tutto l’eccesso per lasciare l’essenziale. Mi sono divertita come non facevo dai tempi in cui scrivevo le mie prime righe di programma alle superiori, il metodo è rimasto da allora più o meno lo stesso, il trial & error :))
Il risultato è che al momento il sito, come vedete, è largo il doppio di quello che dovrebbe essere, ma a questo e ad altro cercherò di porre rimedio con qualche altro errore 🙂
Per ora non volevo più aspettare, e d’altra parte si sa che la mania di perfezione non è assolutamente un mio difetto 😀
Ora lasciatemi inaugurare la nuova casetta con una fetta di torta, di quelle semplicissime, disegnate intorno a quello che avevo a disposizione. Mi sono concessa il burro in un dolce dopo tanto tempo (si, c’era anche nel pain perdu, ma pochino) perché anche se ho imparato ad apprezzare i dolci fatti con l’olio, desideravo sentirne il profumo. E ho usato delle clementine siciliane spettacolari che avevo comprato a Cibi d’Italia, buccia sottile e tanto succo, e un sapore che non ha nulla a che vedere con quello delle clementine dolciastre di plastica che compariranno tra poco sui banchi della frutta.
Profumata, friabile e cioccolatosa: da rifare (e postare, sennò me la perdo!)
TORTA AL CIOCCOLATO E CLEMENTINE
Ing:
25o g farina 0
100 g burro
140 g zucchero di canna
110 g di cioccolato fondente
2 uova
1 bustina di baking powder (o di lievito per dolci)
2 clementine succosissime (o 3 normali)
Ho preriscaldato il forno a 180°.
Ho tagliuzzato il cioccolato e l’ho fuso insieme al burro (io ho usato il microonde, ma si può fare anche a bagnomaria o su fuoco bassissimo in un pentolino col fondo spesso), poi ho lasciato intiepidire. In una ciotola ho sbattuto le uova con lo zucchero di canna (non sforzatevi di montarle, tanto non succederebbe), ho aggiunto il burro fuso con il cioccolato e ho mescolato bene. Poi ho aggiunto poco per volta la farina setacciata insieme alla baking powder, mescolando per incorporarla bene al composto. Ho aggiunto infine il succo delle clementine e ho mescolato ancora.
Ho rivestito una teglia con la carta forno (perchè avevo finito il burro, voi potete imburrare e infarinare la teglia), ho versato il composto e ho cotto per circa 35 minuti. Il tempo di cottura dipende dal forno, aspettate almeno 25 minuti e poi fate la prova stecchino.
Ho sformato e ho lasciato intiepidire. Noi l’abbiamo mangiata così, senza aggiungere niente, ma un velo di confettura di arance in mezzo ce lo avrei visto benissimo!
Auguroni Elvira e questa torta ricca di energie è perfetta per un nuovo inizio 😀
Grazie Milena!
si cucina bene e si fotografa meglio! Brava!
Alfredo, arrossisco, grazie! Sto piano piano cercando di ritornare a costruire dei set decenti 🙂
scusa: luce-finestra da dietro, inquadratura da “commensale seduto”, ingredienti nello sfocato… questa ha già tutto! 😀 sto assaggiando la torta con gli occhi.
auguri ,auguri e brava per essere riuscita a manovrare un template, il mio é bello e fatto, vorrei ma meglio non metterci mano inesperte…cmq, cibou finalmente qui si sta più “larghi” e starai meglio anche tu vedrai (già detto?) mi prendo la fetta di torta che é meglio. Un bacio grande!
ps: aggiunto in nuovo indirizzo
Pat
Pat, ma sei stata bravissima a trovare un template cosi bello! Io trovavo solo ciofeche! Per fortuna ho trovato questo che si può personalizzare molto, senò non c’era proprio nulla che assomigliasse a quello che volevo (si mi hai detto che mi troverò meglio, e ci credo! 🙂
In bocca al Lupo Elvira per questa nuova avventura, e Complimenti per la scelta Pulita ed efficace 😉
p.s. effettivamente, già due anni fà parlavi del passaggio… meglio tardi che mai!
Grazie Rinaldo! Non mi sembra vero che ce l’abbia fatta, alla fine 🙂
e così non sono più anonimo, e già questo basterebbe. Il sito è bello così, ma sono certa che lo migliorerai. (tu perfezionista? ma cosa mi dici mai..). Buona la torta, mangiata tutta?
Un perfezionista in famiglia basta e avanza, gli altri due servono a fare casino 😀
Uhm, si, mangiata tutta….
Ma se dico tipo: mi piaci un sacchissimo tu, mi piace un sacchissimo la fotilla e mi piace un sacchissimo anche la torta, corro il rischio di finire per fanatica?
Bòn, lo corro volentieri ‘sto rischio, crepi l’avarizia e crepi pure il cuore duro, ma vi voglio benissimo. Oh!
Corri il rischio di prenderti un abbraccio stretto soffocante, vabè, ti lascio respirare 🙂