Aria natalizia e spaghetto mediterraneo

SPAGHETTI ALLA CHITARRA CON BACCALA’ E POMODORINI DEL PIENNOLO

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English below

Penserete che la prima parte del titolo sia dovuta a questo tempo da lupi che è tornato dopo averci fatto subodorare il tepore primaverile, con sbocciare di fili novelli di erba cipollina, o alberi da frutto colorati all’improvviso di rosa e di bianco. Invece sabato scorso mi sono solo decisa a finire quel pezzo di baccalà sottosale comprato un paio di mesi fa (!), e per me il modo più buono in assoluto di mangiare il baccalà è come lo fa la suocera, arrostito lentamente sulla brace del camino, che quasi si affumica più che arrostire, e poi condito in insalata con peperoni sottaceto, olive al forno, e olio in abbondanza: se il solo pensare a questo piatto prettamente natalizio è stato il battito d’ali di farfalla che ha fatto scatenare non l’uragano, ma bufere di neve e di vento (e pioggia, quaggiù), non so, ma giuro, non l’ho fatto apposta 🙂
La faccio brevissima su questi spaghetti, che sono buoni si capisce dalla foto mi sa, visto che la ricetta è praticamente lì a vista :), io anche questa volta mi sono dovuta fidare del giudizio altrui, ma se il marito pastaro e difettosissimo sulla pasta esprimeva approvazione da ogni forchettata, mi sento di dire fidatevi anche voi 😛

Non avendo il camino ho grigliato il baccalà sul gas (avendo cura di usare solo la parte dove è più sottile) a fuoco basso e così a lungo da farlo asciugare, quasi seccare: non è la stessa cosa, ovvio!

Al condimento semplicissimo hanno contribuito il primo aglio fresco della stagione (in secondo piano nella foto), lo adoro, veramente, e 4 o 5 pomodorini del piennolo, con il loro sapore pieno ed il gusto appena amarognolo; il peperoncino (ci stava di diritto) ed una manciata di olive nere al forno anche queste made in suocera, perchè quelle che ho fatto io…….ehm……meglio lasciarle per i periodi di carestia nera 🙂
La ricetta la scrivo un po’ a spanne (d’altra parte forse il baccalà messo ad arrostire era circa 150 g, ma se togliamo quello che ho sgraffignato io mentre cucinavo, arriviamo più o meno alla metà…. 🙂

Ing (x 1 persona)
100-150 g di baccalà ammollato (la parte più sottile, con la pelle)
4-5 pomodorini del piennolo**
una manciata di olive nere al forno
un pezzetto di peperoncino
Olio extravergine
Sale
Prezzemolo fresco
Spaghetti alla chitarra, 100 g

**in Puglia si trovano i pomodorini appesi, non saranno quelli del Vesuvio, ma sostituiscono egregiamente

Tempo di preparazione: 30 minuti

Mettere a riscaldare l’acqua per la pasta.
Cuocere il baccalà sulla griglia poggiandolo da lato della pelle, a fuoco basso, molto a lungo. La carne sovra cuocersi prima e poi asciugarsi, mentre la pelle si carbonizzerà e si attaccherà alla griglia (tranquilli, con un po’ di ammollo in acqua si pulisce con facilità).
Una volta cotto staccarlo dalla pelle (che tanto è rimasta sulla griglia) e spezzettarlo grossolanamente con le mani.
In una padella far riscaldare l’olio, mettere un cm di aglio fresco tritato, il peperoncino, le olive al forno, e far andare per un paio di minuti. Poi aggiungere il baccalà ed infine i pomodorini lavati, liberati del picciolo e tagliati in 2, cuocere per un paio di minuti (i pomodorini devono appassire e le olive rinvenire). Eliminare il peperoncino.
Cuocere la pasta lasciandola un po’ al dente, conservare un po’ di acqua di cottura e scolarla. Unirla al condimento, mescolare bene e completare la cottura facendola insaporire, e aggiungendo un po’ d’aqua se necessario (io per risparmiare tempo “pesco gli spaghetti con la pinza e li verso in padella, così trattengono naturalmente un po’ di acqua, e se me ne serve altra è tutta dentro la pentola in cui ho cotto la pasta, unico inconveniente, acchiappare gli ultimi 2 spaghetti dall’acqua bollente 🙂
Servire ASAP ( e cioè, subitissimo!!!)

SPAGHETTI WITH COD AND PIENNOLO TOMATOES

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Ing (1 serving)
100-150 g cod already soaked (the most thin part, with the skin)
4-5 piennolo tomatoes
one handful of backed black olives
a bit of red chilli pepper
Extravirgin olive oil
Salt
Fresh persil
Spaghetti alla chitarra, 100 g (typical kind of spaghetti with squared section)

Preparation time: 30 minutes

Put on the flame a casserole with plentiful of salted water.
Cooc the cod on the grill laying it on the skin side. Cook for a long time, on low heat. The meat will cook and then “dry”, while the skin will attacch on the grill. Be quiet, it wil be very simple to clean the grill i f you leave it soak for hal an hour. After this time, take out the fish and reduce it in pieces with your hands. Put the oil to heat in a large frying pan, add 1 cm of fresh ail chopped, the chilly pepper and the baked olives, and cook for a couple of minutes. Then add the cod pieces and at the end the tomatoes, washed and cut in two halves, and cook for a couple of minutes (the olives must soften up and the tomatoes mus wither ).
Cook the spaghetti but drain them when still slightly undercooked (save a cup of cooking water): pour them in the pan and stir: complete the cooking on the fire adding some cooking water if needed.
Serve ASAP ( i.e. very very soon!!)
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24 Comments on “Aria natalizia e spaghetto mediterraneo”

  1. davvero splendida questa pasta,anche se a me non fa molto natale, anzi appena vedo i pomodori penso all'estate!!…ma io non faccio testo abito in pianura padana!!(oggi siamo sepolti dalla neve)

  2. @Giò
    a dirti la verita' i pomodorini sono l'unico ortaggio fuori stagione di cui non riesco a fare a meno 😛 pero' credo che i pomodorini del piennolo siano proprio quelli estivi conservati per l'inverno 🙂
    Dai, su, speriamo sia l'ultima botta di freddo

    @Lydia
    dopo piu' di sei anni di vita qui e 18 anni di “frequentazioni” campane era quasi ora di farsi influenzare! 🙂

    @maia
    ma sei sicura sicura??? Questo e' un'invito a provare, guada che ogni tanto cambiamo gusti, magari ti stupirai e te ne innamori 🙂

    @Alessandra
    grazie 🙂

    @Sarah
    ma no, offro io, vieni qua che faccio scorta di baccala' (rima involontaria :P)

    @terry
    un desiderio estivo direi 🙂

    @Marta
    Che non ci sta mai male 🙂

    @La cuoca Pasticciona
    “pasta che mi metto all'opera”, appunto!! 🙂

    @Gloria
    sai che io li ho usati poche volte, eppure li ho qui a portata di mano…sono davvero un piccolo tesoro 🙂

    @Saretta
    tra poco, tra poco, tra poso….crediamociii!!!

    @Virginia
    vabe' mi cospargo il capo di cenere 🙂

    @Ely
    grazie

  3. ma allora sei stata a te… a scatenare la bufera di neve……….nooooooooooooooooooo non ci credo!!!
    vabbè ti perdono con questo suer piatto di saghetti ch einvece è molto caldo! un bacione

  4. ma si basta chiudere le finestre, guardare una foto così ed è già estate…primavera saltata a pi+ pari…:D il baccalà..mid evo decidere a cucinarlo in qualche modo:DDD

  5. Prima, che bella e scondo, mi sembra di questa ricetta è delizioso. Ma vedo che è per una persona da sola, ma se voglio cucinare per i miei conquilini, devo fare la ricetta di più. Come ne pensi da qesta idea? Mi piace come si cucina la pasta un pò al dente e poi si finisce la pasta in una padella con l'acqua. Grazie a te per la buona ricetta!

    Lucas

  6. Lucas,
    molto meglio cucinare per piu' persone, ovviamente basta moltiplicare gli ingredienti ed usare pentole piu' grandi 🙂
    Finire la cottura in padella da' molto piu' sapore alla pasta, e la fa legare con il condimento, e' una cosa che vale sempre. Ciao 🙂

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